Si sono intrufolati nel bar-ristorante 'Al Campo' di Morgex e una volta dentro hanno organizzato un mini-party clandestino, svuotando la dispensa di cucina, bevendo due fusti birra e, prima di andarsene, rubando i 500 euro di fondo cassa.
Protagonisti di una brava che costerà loro cara sono 5 giovanissimi studenti incensurati, alcuni minorenni e altri appena maggiorenni: M.R. cittadino italiano nato in Bulgaria, A.P., torinese, Z.F. residente a Morgex, I.F. anch'egli di Morgex e K.E.B., milanese. Tutti sono stati scoperti e denunciati a piede libero per furto dai carabinieri di Morgex.
I fatti risalgono allo scorso fine settimana: i ragazzi sono entrati nel ristorante senza scassinare porte o finestre: uno di loro, evidentemente premeditando il furto, si era fatto fare all'insaputa del proprietario il doppione di una chiave d'ingresso, ottenuta tempo addietro, quando aveva affittato la sala in occasione di una festa privata. I ladri in erba sono dunque entrati nel locale indisturbati alle 1.30 circa e una volta dentro hanno deciso di riorganizzare un’altro festino 'senza spese'.
Dapprima hanno solamente acceso la tv da 56 pollici e hanno iniziato a guardare un film. Uno di loro è poi andato in cucina e ha cominciato a friggere patatine per tutti e a preparare panini. Finiti i panini e le patatine fritte, sono passati a quelle in busta “che evidentemente hanno procurato loro una gran sete – spiega ironicamente il Comandante del Reparto operativo dei carabinieri valdostani, tenente colonnello Samuele Sighinolfi, tant’è vero che hanno svuotato due fusti di birra. Poi hanno cominciato a riempire gli zaini e a dividersi il fondo cassa di 500 euro”.
Il proprietario del bar è arrivato alle 5 di mattina per preparare il locale all'apertura e, appena entrato, ha sentito un forte odore di fumo di sigaretta. Si è affacciato alla finestra sul retro e ha visto i cinque giovani che correvano a gambe levate verso il bosco. Ha provato a seguirli ma invano. Pochi minuti dopo i carabinieri, allertati dal gestore, durante il sopralluogo hanno subito riconosciuto una bicicletta, dimenticata contro il muro del bar proprio dal ragazzo che aveva la copia delle chiavi.
Da lì è iniziata la breve indagine che ha condotto alla scoperta degli altri membri della banda (alcuni di loro, fermati dai militari, avevano ancora pacchetti di caramelle, patatine, birre e bibite nello zaino). Il danno totale tra soldi e merce rubata o consumata si aggira sui 1.000 euro.