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CRONACA | 06 agosto 2015, 16:49

RISSE: Aosta, piazza Narbonne come il Bronx

Spaccio e vandalismi sono una costante in piazza Narbonne ad Aosta

Spaccio e vandalismi sono una costante in piazza Narbonne ad Aosta

Chi ha assistito alla scena dalla finestra, la descrive come un vero e proprio scontro tra bande di giovani, la rissa divampata fra martedì e mercoledì scorsi in piazza Narbonne ad Aosta. Nella nottata il centralissimo 'salotto', frequentato anche da tossici e spacciatori che si mescolano ai cittadini alla ricerca di un po' di quiete, si è trasformato nel famigerato quartiere newyorkese un tempo off limits alla polizia.

Anche in piazza Narbonne polizia e carabinieri, forse per la scarsa sensibilità civica di chi ha preferito godersi lo spettacolo anziché chiamare le Forze dell'ordine, non sono intervenuti. La scintilla si è accesa verso l'1, in piazza Plouves, dove quattro ragazzi si sono insultati e minacciati; dopo un quarto d'ora due gruppi, almeno una ventina di ragazzi, si sono fronteggiati sulle scalinate e attorno all'aiuola di piazza Narbonne. Pugni, calci, molti urli; attorno alla piazza le finestre si sono illuminate e mentre i residenti cercavano di capire cosa stesse succedendo, la banda che stava avendo la peggio se l'è data a gambe.

L'episodio s'inquadra bene in queste notti aostane caratterizzate da atti di vandalismo nelle vie del centro e continui quanto misteriosi black-out dell'illuminazione pubblica.

C'è da augurarsi che ilsindaco di Aosta porti a termine rapidamente la questione del segretario generale, che sta bloccando la macchina amministrativa, dia seguito alle promesse fatte, anche dai suoi predecessori, di installare in città una rete di telecamere di videosorveglianza per rendere più sicura Aosta, che il sindaco vuole a vocazione turistica.

aostacronaca.it

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