Un viaggiatore giunto ad Aosta per trascorrere il Ponte dell'Immacolata sceso da pullman si è imbattuto nella pubblicità della dell'Aosta Blues Soul, la rassegna musicale che ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico. Ma che la pubblicità della rassegna campeggi ancora sul totem promozionale della stazione dei pullman, come ci ha fatto notare il viaggiatore-lettore di Aostacronaca.it, è un pochino fuori tempo massimo; a meno che non sia in anticipo rispetto la prossima edizione.
Piccole cose che denotano disattenzione di chi dovrebbe averla e generano disordine. Il problema delle affissioni ad Aosta è un vero nervo scoperto. Comunicazioni commerciali scadute, manifesti istituzionali a brandelli e via dicendo deturpano le bacheche. Meglio dei manifesti a brandelli e delle pubblicità scadute sarebbero meglio belle immagini dei nostri beni culturali. Contribuirebbero a promuoverne la conoscenza anche tra gli aostani e la città arredata con le gigantografie dei nostri musei, delle nostre torri, dei nostri castelli, dei nostri siti archeologici sarebbe più accogliente.
Facciamo bella la nostra Città!












