Migliaia tra buste per preparare bibite e bottiglie di acqua sequestrate in un deposito abusivo nella mensa dell’ospedale, chiusa una panetteria del capoluogo che insieme ai prodotti da forno conservava insetti e sporcizia, cucina di un ristorante in pessime condizioni igienico sanitarie.
Sono gli esiti di una serie di ispezioni svolte nei giorni scorsi dai carabinieri del Nas in Valle d’Aosta, che hanno rilevato “irregolarità igienico-sanitarie e gestionali a carico delle tre strutture - spiega una nota del Nucleo antisofisticazioni - ai cui legali responsabili sono state contestate violazioni amministrative per oltre 12mila euro”.
In particolare, i militari del Nas in un panificio di Aosta hanno accertato “le pessime condizioni igienico sanitarie (presenza di formiche ed altri insetti vivi, sporco diffuso, ragnatele, etc.) del laboratorio e dei 2 depositi di derrate alimentari”. I carabinieri hanno richiesto l’intervento della Usl, che ha disposto l’immediata chiusura dell’attività. In un ristorante dell’alta valle, il Nas ha “constatato le carenze igieniche della cucina e dei 2 locali adibiti a deposito (grasso, unto e sporco diffusi, presenza di residui alimentari derivanti da precedenti lavorazioni, tracce di ruggine sulle attrezzature, etc.) e sequestrato circa 30 chili di alimenti vari privi della documentazione necessaria ai fini della rintracciabilità”.
In una “mensa ospedaliera” sono invece state sequestrate “circa 4mila tra confezioni di acqua minerale e buste di preparati per bibite, stoccati all’interno di un deposito abusivo e privo di requisiti igienico sanitari e strutturali, con lavori edili in corso, polvere e calcinacci diffusi, assenza di pavimentazione e piastrellatura”.