Riaprirà le porte al pubblico martedì 5 novembre la Cittadella dei Giovani di Aosta. La struttura sarà gestita fino al 31 ottobre 2021 - termine eventualmente prorogabile di due anni - dal raggruppamento temporaneo d’impresa formato dal consorzio Trait d’Union, dalla Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale e dalla società cooperativa Teatro Instabile di Aosta.
Il servizio è finanziato dal Comune di Aosta con 200 mila euro l’anno, dall'assessorato regionale dell'Istruzione con 150 mila euro e dall'assessorato regionale del Turismo con 125 mila euro e dal Cpel/Celva con 25 mila euro.
La Cittadella dei Giovani, inaugurata l’11 dicembre 2009, è chiusa dallo scorso 1 luglio, essendo scaduta la proroga concessa ai precedenti gestori in attesa dell’espletamento della gara d’appalto per l’affidamento in concessione del servizio. L’aggiudicazione della gara da parte della Centrale Unica di Committenza era stata impugnata dalla cooperativa sociale Leone Rosso che aveva presentato ricorso, poi respinto, al Tar della Valle d’Aosta.
Commenta la vicesindaca, Antonella Marcoz: "Per l’Amministrazione comunale è un motivo di grande soddisfazione essere giunti alla riapertura di un servizio fondamentale non solo per i ragazzi ma per l’intera cittadinanza, e che svolge un ruolo importante per tutta la comunità valdostana. Siamo sicuri che la nuova gestione saprà ripartire senza indugi con attività di grande rilievo, dando continuità all’eccellente lavoro svolto da quella precedente".
"Il territorio valdostano – afferma Franco Manes, presidente del Cpel-Celva - ha bisogno di spazi di cultura, dove ci possa confrontare e dialogare con i linguaggi dell’arte e della creatività. Come enti locali crediamo molto nella Cittadella dei Giovani, ne sosteniamo le iniziative e auspichiamo che tutte le generazioni, ma soprattutto i nostri ragazzi, possano di nuovo trovare al suo interno un punto di riferimento sicuro e coinvolgente".