Dal 9 ottobre è attivo ad Aosta un nuovo punto di riferimento per le famiglie che vogliono informarsi, confrontarsi o chiedere aiuto sul tema delle dipendenze. Presso il Centro per le Famiglie di Viale Chabod n. 9, è infatti operativo uno sportello informativo e di consulenza ad accesso libero, aperto il secondo e quarto giovedì del mese dalle 17:00 alle 18:30, dove genitori e cittadini possono trovare ascolto, orientamento e indicazioni sui servizi disponibili e sulle sostanze o comportamenti che possono creare dipendenza.
L’iniziativa nasce da un progetto congiunto tra l’Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali e l’Azienda USL Valle d’Aosta, in collaborazione con la Struttura Complessa Servizio per le Dipendenze Patologiche (Ser.D). Il progetto si inserisce nell’attività del Centro per le Famiglie, gestito dalla cooperativa La Libellula insieme a Noi e Gli Altri, La Melagrana e al Forum delle Associazioni Familiari VDA, nell’ambito di un accordo di coprogettazione con la Regione.
“Con questo progetto rafforziamo la sinergia tra Regione e Azienda USL per sostenere concretamente le famiglie, offrendo strumenti per prevenire e affrontare un fenomeno complesso come quello delle dipendenze” – spiega l’Assessore Carlo Marzi.
“Il nostro impegno – aggiunge il dottor Gerardo Di Carlo, direttore del Ser.D – è mettere a disposizione le competenze multidisciplinari del servizio per promuovere una cultura della prevenzione che parta dall’ascolto e dal supporto attivo alle famiglie e ai minori.”
L’obiettivo è duplice: alfabetizzare le famiglie rispetto ai rischi legati all’uso di sostanze psicotrope e alcol, e offrire strumenti pratici per gestire situazioni di disagio o conflitto. Il progetto prevede anche una formazione per operatori sociali ed educativi — in due edizioni, la prima tra ottobre e novembre 2025 e la seconda a maggio 2026 — con l’obiettivo di fornire competenze operative multidisciplinari su aspetti sanitari, psicologici, sociali e legali legati alle dipendenze patologiche.
A partire dall’inizio del 2026, inoltre, verranno organizzati cicli di incontri laboratoriali per famiglie, ciascuno articolato in tre serate di due ore, che si terranno ad Aosta, in Bassa Valle presso la Cittadella dei Giovani e in una biblioteca dell’Alta Valle. Gli incontri saranno condotti da professionisti del Ser.D — medici, psicologi, educatori e assistenti sociali — e offriranno spunti concreti di riflessione e dialogo.
Per garantire la massima partecipazione, le attività di comunicazione e sensibilizzazione saranno promosse attraverso i canali istituzionali e social dell’Azienda USL VDA – Ser.D, della Regione e del Centro per le Famiglie.
Un passo importante, dunque, per trasformare la prevenzione da concetto astratto a pratica quotidiana di comunità, dove la famiglia torna ad essere il primo presidio di benessere e di educazione alla salute.













