Mercoledì 28 maggio nella sede di Rue de La Maladière 124 a Saint-Christophe si è tenuta l’Assemblea ordinaria dei Soci della Fédération des Coopératives Valdôtaines soc. coop.
L’Assemblea è stata l’occasione per ripercorrere l’anno che si è chiuso dando uno sguardo alle sfide future, in un contesto di grande incertezza per la situazione geopolitica mondiale, tra guerre e dazi, e l’aumento dei costi del personale, dei trasporti e delle materie prime. La Valle d’Aosta si conferma come un territorio in crescita, con un prodotto regionale che ha recuperato in termini reali i livelli pre-pandemici trainata soprattutto dal turismo. I trend occupazionali si sono ulteriormente rafforzati, con una crescita degli occupati del 3% e una disoccupazione scesa a circa 2.400 unità (il valore più basso dal 2018).
“La sfida attuale che noi dobbiamo affrontare è quella di salvaguardare, consolidare e traghettare le cooperative nel futuro, cercando di mettere in campo progetti e competenze in grado di gestire al meglio i più complessi contesti che probabilmente ci attendono – esordisce il Presidente della Fédération des Coopératives Valdôtaines, Davide Casola. L’obiettivo è, come sempre, essere più forti e radicati nella comunità locale, assicurare più valore al lavoro in cooperativa e alle competenze che le nostre imprese esprimono, favorire i percorsi di innovazione e sostenibilità ambientale, anche come opportunità di valorizzare le specificità territoriali, e garantire la giusta remunerazione ai soci conferitori. Sarà, dunque, molto importante la coesione tra i nostri enti soci, cercare di avere una visione di insieme e non di singola impresa; capire, anche se so che è un tema difficile, che la cultura dell’agire insieme attraverso percorsi di collaborazione, di aggregazione e di sinergie tra le cooperative che operano nello stesso settore o nei diversi comparti della nostra compagine sociale, costituisce un valore aggiunto capace di offrire nuove opportunità e generare effetti positivi per tutti i soci. In questa direzione la Fédération vuole rimarcare il suo ruolo di punto di incontro, di confronto e di sintesi tra le diverse realtà per individuare soluzioni condivise e pensare agli scenari futuri”.
A fine 2024 gli associati alla Fédération sono risultati in totale 250: la compagine sociale risulta composta da 88 cooperative, 146 Consorzi di Miglioramento Fondiario e 16 Enti diversi che, complessivamente, aggregano oltre 60.000 soci. Il fatturato aggregato delle cooperative aderenti alla Fédération, nel 2024, supera i 103 milioni di euro con un incremento rispetto all’esercizio precedente del 2%.
Un’altra sfida che attende il mondo delle cooperative è quello del ricambio generazionale: “Nel nostro agire quotidiano va ricordata, pensando proprio al futuro, l’attenzione rivolta alla promozione della cultura di modelli d’impresa partecipativa e mutualistica nelle scuole, per il tramite del nostro istituto di formazione IRECOOP, finalizzato alla costituzione di cooperative scolastiche – prosegue Casola. Una preziosa opportunità per dare agli studenti valdostani nozioni su come si fa impresa tramite un sistema cooperativo, attento ai valori sociali, analizzandone le problematiche e prendendo consapevolezza anche della gestione del denaro. Proprio l’educazione finanziaria è oggetto di un altro significativo progetto dell’IRECOOP che coinvolge le scuole valdostane, dove, grazie alla fondamentale collaborazione della Banca di Credito Cooperativo Valdostana, si vuole stimolare nei ragazzi una consapevolezza sui prodotti finanziari messi a disposizione dalle banche e su concetti fondamentali quali pianificazione, risparmio, rischio e rendimento che saranno sicuramente utili nel loro futuro inserimento nel mondo del lavoro”.
In apertura di lavori c’è stato anche il saluto da parte del Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Renzo Testolin, dell’Assessore regionale allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, Luigi Bertschy, e dell’Assessore regionale all'agricoltura e risorse naturali, Marco Carrel. Presente tra il pubblico anche l’Assessore al Turismo, Sport e Commercio.
Sono poi stati presentati e discussi il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, con la relazione sulla gestione del consiglio di amministrazione e la relazione del soggetto incaricato della revisione legale dei conti. In seguito è stato esaminato il rendiconto sulla gestione del Fondo mutualistico al 31 dicembre 2024 e le proposte di utilizzo del Fondo per l’esercizio 2025, il bilancio di previsione 2025 ed il tariffario dei servizi per l’anno 2025.