Nonostante il testo della legge fosse blindato e non consentisse modifiche, l’ODG di Manes ha ottenuto l'approvazione, segnando un'importante svolta per il riconoscimento della professione di operatore socio-sanitario (OSS).
L’ODG di Manes ha sottolineato il ruolo cruciale degli OSS nel settore della salute e dell’assistenza sociale. Questi professionisti, che operano in contesti difficili e a stretto contatto con pazienti fragili, svolgono una funzione di supporto essenziale e si confrontano quotidianamente con carichi di lavoro e stress fisico e psicologico significativi. Il testo approvato propone di includere gli OSS tra i lavoratori gravosi e usuranti, un riconoscimento che non ha precedenti a livello nazionale.
Franco Manes ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto: «Sono contento che, tra i pochi ordini del giorno a cui il Governo e il Ministro Schillaci hanno dato parere favorevole, ci sia il nostro. Lo ritengo un risultato importante, perché per la prima volta a livello nazionale si prende coscienza che questi lavoratori sono soggetti, durante tutto l’arco della propria vita professionale, a stress e carichi psico-fisici diretti e indiretti. Una problematica, questa, molto sentita anche in Valle d’Aosta, soprattutto nel comparto pubblico e privato delle cosiddette micro-comunità per anziani e non solo».
L’inclusione degli OSS tra i lavori usuranti rappresenta un primo passo verso il riconoscimento ufficiale delle difficoltà specifiche di queste professioni. Manes conclude: «L’ambito sanitario, purtroppo, in tutta Italia sta attraversando un momento di criticità ormai cronica e le soluzioni che si ipotizzano di mettere in campo appaiono sempre più offuscate dallo scontro ideologico o dagli interessi di parte. Il problema è e rimane come trovare e destinare maggiori risorse alla sanità, modificandone però il modello e dando maggiore importanza alla territorialità. Sull’ordine del giorno sono consapevole che è un primo piccolo segnale, che necessiterà approfondimenti legislativi puntuali, spero in un futuro prossimo, ma l’impegno del Governo questa volta c’è ed è chiaro e auspico che quanto prima il contenuto di questo atto si tramuti in norma».
Questo atto rappresenta un importante riconoscimento del valore e delle difficoltà degli OSS, evidenziando la crescente attenzione alle loro condizioni di lavoro e alla necessità di interventi legislativi specifici per il settore.