L’atmosfera di un tempo lontano prenderà vita a Fénis dal 26 al 27 luglio, trasportando i visitatori in un viaggio emozionante attraverso le tradizioni e le arti medievali. L’evento, curato dal Gruppo Storico di Fénis nell’area verde Tsantì de Bouva, proporrà un ricco programma che saprà conquistare grandi e piccini.
Le attività inizieranno il venerdì 26 luglio alle 17:30 con la presentazione del libro “Castelli da fiaba in Valle d’Aosta - tra realtà e fantasia” a cura di Stella Vittoria Bertarione, seguita alle 19:00 dalla conferenza di Roberto Willien dell’Archivio Storico Regionale, che esplorerà la vita della comunità di Cogne ai tempi della peste nera.
Il culmine dell’evento avverrà il sabato 27 luglio a partire dalle 14:00, con una immersione totale nel Medioevo. I visitatori potranno vivere le emozioni dei cavalieri mentre esibiscono le loro abilità, ammirare la destrezza degli arcieri e dei balestrieri, e scoprire gli accampamenti con utensili e oggetti tipici dell’epoca. Tamburi, falconieri con i loro rapaci, spettacoli musicali e duelli fra cavalieri animeranno ogni angolo del borgo.
Verso le 19:30, la cena medievale sarà un’occasione unica per gustare prelibatezze dell’epoca, tra le quali spiccheranno la “Pizzicheria dal popolano”, la “Zuppa dell’Araldo”, “La cocotte du maître queux” e il “Dolce della Castellana”, accompagnate da vino di Petrus Bastardus. Durante il dopo cena, i giocolieri del fuoco intratterranno il pubblico e la fiaccolata per il castello concluderà la festa in un’atmosfera incantata.
In caso di maltempo, l’evento si terrà in forma ridotta all’interno di una tensostruttura, garantendo comunque il fascino e l’emozione di un’esperienza medievale autentica.
Per informazioni e prenotazioni per la cena al costo di € 20, è possibile contattare il Gruppo Storico di Fénis via email all’indirizzo gruppostoricofenis@gmail.com o chiamando ai numeri 342 315 36 67 e 347 112 26 24.
Non perdete l’opportunità di vivere una giornata indimenticabile immersi nella magia del Medioevo a Fénis, dove la storia e la tradizione si fondono per celebrare un passato affascinante e ricco di fascino.