/ CRONACA

CRONACA | 06 luglio 2024, 14:55

Salvataggio notturno in Valgrisenche

Il Soccorso Alpino Valdostano, in collaborazione con il servizio di emergenza 118, è intervenuto con l'elicottero SA1, operando dopo il tramonto in condizioni particolarmente difficili

Foto CUS

Foto CUS

Ieri sera, poco prima delle 23, si è concluso un intervento di elisoccorso notturno nella zona del rifugio Bezzi, in Valgrisenche, che ha visto protagonisti cinque escursionisti belgi. Partiti dal rifugio Chalet de l'Epée, hanno sbagliato sentiero, e uno di loro si è infortunato a un arto inferiore. Il Soccorso Alpino Valdostano, in collaborazione con il servizio di emergenza 118, è intervenuto con l'elicottero SA1, operando dopo il tramonto in condizioni particolarmente difficili.

Il ferito è stato trasportato all'ospedale per gli accertamenti diagnostici e le cure necessarie, mentre gli altri quattro escursionisti, tutti illesi, sono stati riportati a valle. L'intervento ha richiesto cinque verricellate, dimostrando l'alta competenza e la preparazione delle squadre di soccorso alpine della Valle d'Aosta. Questo episodio segna il primo intervento notturno con operazioni speciali del Soccorso Alpino Valdostano, evidenziando l'importanza della formazione e dell'innovazione tecnologica nel garantire la sicurezza degli escursionisti.

L'elicottero SA1, già impiegato durante l'emergenza alluvionale della settimana scorsa a Cogne insieme ad altri tre elicotteri del servizio regionale, ha nuovamente dimostrato la sua versatilità e affidabilità in situazioni critiche. Questo mezzo aereo è stato fondamentale per il rapido recupero degli escursionisti, sottolineando ancora una volta l'efficienza e l'efficacia del sistema di soccorso valdostano.

Questo intervento mette in luce il ruolo cruciale del Soccorso Alpino nella regione montuosa della Valle d'Aosta, dove le condizioni climatiche e il terreno impervio possono trasformare rapidamente un'escursione in una situazione di emergenza. La capacità di operare anche di notte, con operazioni speciali, rappresenta un ulteriore passo avanti nella protezione e nel soccorso degli appassionati di montagna.

Gli escursionisti belgi possono considerarsi fortunati ad aver ricevuto un soccorso così tempestivo ed efficace. Questo episodio serve da monito sull'importanza di prepararsi adeguatamente prima di intraprendere escursioni in montagna, soprattutto in territori sconosciuti. La prontezza e la professionalità del Soccorso Alpino Valdostano continuano a rappresentare un baluardo di sicurezza per tutti coloro che scelgono di esplorare le meravigliose, ma a volte insidiose, montagne della Valle d'Aosta.

L'intervento non solo ha salvato delle vite, ma ha anche rafforzato la reputazione della Valle d'Aosta come regione attrezzata e pronta a rispondere efficacemente alle emergenze. La combinazione di tecnologia avanzata, personale altamente qualificato e una forte cultura del soccorso fanno della Valle d'Aosta un esempio da seguire per altre regioni montane.

xypi/cus

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore