Sabato scorso si è tenuta una toccante cerimonia a Plan Checrouit, officiata da Don Gregorio. Presenti alla celebrazione le forze dell'ordine (Carabinieri e Polizia di Stato), una rappresentanza delle Funivie, maestri di sci, guide alpine, parrocchiani e turisti.
Un momento di raccoglimento e preghiera per invocare la protezione di San Giovanni Paolo II, che visitò Monte Chétif nel 1986 con un messaggio di pace per l'Europa.
Don Gregorio ha ricordato il duplice motivo della Messa: da un lato, il ringraziamento per la stagione sciistica appena conclusa; dall'altro, la commemorazione della scampata tragedia del 25 febbraio 2020, quando una frana si abbatté sul tapis roulant della scuola di sci, senza causare feriti.
La preghiera dello sciatore, letta da Don Gregorio, ha concluso la cerimonia, affidando a Maria Santissima la protezione di tutti coloro che frequentano le montagne.
Un momento di profonda spiritualità in un contesto naturalistico di rara bellezza, con lo sguardo rivolto al futuro e la speranza di un'Europa pacifica e prospera.