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CULTURA | 20 marzo 2024, 10:00

Le Giornate Fai di Primavera approdano in Valle d'Aosta

Le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, torneranno sabato 23 e domenica 24 marzo 2024

Sito archeologico di Saint Vincent e Chiesa

Sito archeologico di Saint Vincent e Chiesa

L'appuntamento imperdibile offre l'opportunità unica di esplorare 750 luoghi in 400 città italiane, resi accessibili grazie al contributo libero offerto dai volontari dei 350 delegazioni e Gruppi FAI presenti in tutto il Paese. Alcuni siti saranno aperti anche in Valle d'Aosta.

Ormai giunte alla trentaduesima edizione, le Giornate FAI di Primavera continuano a rappresentare uno degli eventi più significativi per la scoperta e la valorizzazione del ricco patrimonio culturale e paesaggistico dell'Italia. Questo evento offre una straordinaria occasione per esplorare luoghi solitamente inaccessibili, dalle grandi città ai borghi, dai monumenti storici a luoghi curiosi e inediti. Ogni luogo racconta una parte della cultura millenaria, variegata e affascinante del nostro Paese.

Partecipare alle Giornate FAI di Primavera non è solo un'opportunità di scoperta, ma anche un modo per contribuire attivamente alla tutela e alla valorizzazione del nostro patrimonio. Infatti, conoscere, visitare e condividere queste meraviglie è il primo passo per garantirne la salvaguardia e per trasmetterle alle generazioni future.

Per maggiori informazioni sui luoghi aperti e le modalità di partecipazione, è possibile consultare il sito web www.giornatefai.it. Preparati a immergerti in un viaggio emozionante alla scoperta dell'Italia meno conosciuta, ma incredibilmente affascinante e ricca di storia.

alcune delle aperture più interessanti in Valle d’Aosta:

Seminario vescovile: il quartiere ecclesiastico
Situato in una posizione di prestigio nel tessuto urbano dell'antica Aosta romana, il Seminario maggiore ha rappresentato per secoli uno dei centri attorno ai quali gravitava la vita spirituale, e non solo, della città. Il complesso nacque per iniziativa del Vescovo di Aosta Monsignor De Salle, che nel 1773 diede vita all'attuale seminario sul sito dell'antico Priorato di Saint-Jacquême e dell'annessa chiesa a cui appartiene la torre attualmente integrata nel corpo dell'edificio principale. Durante la visita organizzata per le Giornate FAI sarà possibile scoprire le bellezze nascoste della Biblioteca e ammirare la facciata del seminario che, restaurata nel 2021, è tornata ad arricchire il centro di Aosta. L'intervento di restauro ha riportato in luce l'intera facciata che non solo si era scolorita, ma presentava segni di deterioramento e numerosi distacchi di pezzi del cornicione e di alcuni frammenti degli stucchi decorativi.

SAINT-VINCENT
Sito archeologico di Saint Vincent e Chiesa
Il ritrovamento del “sito archeologico” di Saint Vincent risale al 10 gennaio 1968, in seguito allo scoppio di una bomba posta in una finestrella dell’abside da uno squilibrato. La Soprintendenza alle Belle arti di Aosta intervenne per riparare i danni e nel corso dei lavori – durati dal 1968 al 1972 – si scoprirono tracce di affreschi nel presbiterio e di mura antichissime sotto il pavimento della chiesa, che vennero lette come testimonianza di una continuità di occupazione di questo spazio a partire dalle prime frequentazioni risalenti alla fine dell’età del bronzo/età del ferro fino al II-III-IV secolo d.C. I visitatori durante le Giornate FAI potranno scoprire le stratificazioni delle varie epoche che hanno segnato e che caratterizzano tutt'oggi il sito archeologico e la Chiesa di Saint-Vincent. Infatti, già in epoca romana (II - IV secolo d.C.) si riscontrano vari nuclei di strutture con funzione termale. Dal V secolo d.C. l’area fu occupata da sepolture orientate in senso est-ovest, tipiche della prima cristianità. La loro presenza sembra aver determinato la nascita di un primo edificio a carattere funerario, seguito da ulteriori fasi di sepolture nei secoli VII e VIII che precedono l’impianto della chiesa romanica.

 

Elenco completo dei luoghi aperti in Valle d’Aosta e modalità di partecipazione all’evento su

https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=VALLE%20D%27AOSTA

IMPORTANTE: Si raccomanda di controllare sul sito

i giorni e gli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione.

Verificare sul sito anche eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse.

 

pi.Elca

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