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ATTUALITÀ POLITICA | 16 marzo 2024, 12:14

Serata "Cime Bianche: dalla Valle d’Aosta a Milano"

Iniziativa per sensibilizza sui rischi ambientali delle Alpi

Serata "Cime Bianche: dalla Valle d’Aosta a Milano"

Nel suggestivo scenario del circolo Nilde Iotti a Milano, si è tenuta la serata "Cime Bianche: Dalla Valle d’Aosta a Milano", un evento con l'obiettivo di promuovere la salvaguardia delle Alpi e sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi ambientali legati alla costruzione del collegamento intervallivo.

Organizzato da Adu Zeta in collaborazione con le giovanili politiche milanesi UGS Milano, GD Milano - Municipio 1, M5S - Milano e GEV Milano, l'evento ha visto la partecipazione attenta e qualificata di giovani provenienti da diverse realtà.

La serata, moderata da Chiara Berard di Adu Zeta, è stata caratterizzata da un forte impegno bipartisan verso la lotta ambientale, con l'obiettivo di promuovere azioni concrete per la tutela delle Alpi. Un tema centrale è stato quello delle Cime Bianche e dei pericoli che la costruzione del collegamento intervallivo comporterebbe per l'ecosistema della Val d'Ayas, con una spesa pubblica stimata oltre i 120 milioni di euro e gravi conseguenze sulla flora e fauna locali, nonché sulle zone di protezione speciale.

Tra gli ospiti di spicco della serata vi era la delegazione del Comitato "Insieme per Cime Bianche", rappresentata da Erika Guichardaz, Mathieu Stevenin e Carola Carpinello, che hanno espresso preoccupazioni e perplessità riguardo al progetto infrastrutturale.

Francesca Casale, ingegnera ambientale locale, ha fornito ulteriori approfondimenti sui cambiamenti climatici e ha ribadito le criticità del progetto, mettendo in luce il potenziale impatto negativo sull'ambiente.

Durante il dibattito, il pubblico locale ha espresso un forte legame emotivo con la propria regione e ha sottolineato l'importanza di preservare le montagne e il clima unici che caratterizzano la Valle d’Aosta.

L'evento ha anche segnato l'inizio di un ciclo di incontri sullo sfruttamento montano, che coinvolgerà i partiti politici anche nelle province di Como e Belluno nel prossimo mese.

Valle d’Aosta Aperta ha espresso grande soddisfazione per l'attenzione dedicata alla problematica e ha ringraziato tutte le persone che hanno contribuito all'organizzazione e partecipato all'evento, evidenziando l'importanza di un impegno condiviso per la difesa dell'ambiente alpino.

elca

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