Dopo la recente seduta del Consiglio Valle, durante la quale è stata votata la mozione riguardante l'avvio dei lavori per l'ampliamento dell'ospedale Parini di Aosta, le forze politiche di centrodestra della Valle d'Aosta sollevano un'ondata di critiche e polemiche.
È emerso chiaramente dalle discussioni in aula con l'assessore regionale alla sanità - spiega una nota del centro destra - che i lavori sono stati avviati senza una previa e adeguata valutazione della fattibilità tecnica ed economica dell'intero progetto.
L'atteggiamento della maggioranza, che ha optato per il voto segreto per respingere la mozione che richiedeva dati certi, inclusi i costi complessivi, prima di dare il via libera ai lavori, solleva interrogativi sull'etica e la trasparenza delle istituzioni regionali., ribadisce il cnetro destra.
In questo contesto, in un gesto di responsabilità e nel pieno interesse dei cittadini valdostani, Il centro destrda si chiede al governo regionale di "interrompere immediatamente le procedure per l'avvio dei lavori. È imperativo attendere la disponibilità di tutti i dati sulla fattibilità tecnica ed economica del nuovo presidio ospedaliero unico della Valle d'Aosta. Questa attesa è vitale anche per valutare, alla luce dei progetti e dei costi complessivi ancora sconosciuti alla giunta regionale, possibili alternative, come prescritto dalle norme vigenti e dai principi di buona amministrazione.
La posizione critica è condivisa dai rappresentanti regionali di Lega Vallée d'Aoste, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi Moderati e UdC.