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CULTURA | 30 gennaio 2024, 10:00

Le Prospettive Future per il Settore Idroelettrico

Il Consigliere regionale Stefano Aggravi ha presentato la sua ultima opera 'Le prospettive future per il settore idroelettrico: Il gigante dimenticato tra le rinnovabili e l’asset strategico per la sicurezza energetica italiana ed europea'

Roberto Luboz apre la serata

Roberto Luboz apre la serata

Sabato scorso, nel suggestivo scenario del "Secret Restocaffé Culturel" di Piazza Roncas, si è tenuta la presentazione del libro "Le Prospettive Future per il Settore Idroelettrico" di Stefano Aggravi. L'evento è stato introdotto e coordinato da Roberto Luboz, che ha sapientemente introdotto la serata esponendo i vari capitoli del libro, successivamente illustrati dal relatore Aggravi.

L'argomento, seppur ostico, si è rivelato di notevole importanza anche per la nostra realtà, attirando l'attenzione di un pubblico variegato, compresi consiglieri Regionali e il Deputato della Valle d'Aosta, On. Franco Manes.

Stefano Aggravi ha iniziato evidenziando che l'idroelettrico rappresenta attualmente la fonte di produzione di energia più "matura" e sviluppata tra le fonti rinnovabili. Questa affermazione è stata supportata visivamente dagli impianti in attività, i quali mostrano un notevole grado di maturità tecnologica e un'età tecnica considerevole.

A destra Stafano Aggravi

Tuttavia, il relatore ha sottolineato che proprio a causa di questi successi, il settore si trova oggi in una posizione di rilievo nel mix energetico di molti paesi. Risulta essere una fonte di produzione elettrica stabile nel tempo, fondamentale per i bilanci di numerosi operatori del settore. Inoltre, l'Italia si posiziona come il quarto paese in Europa per la potenza idroelettrica installata, confermandosi come la principale fonte di energia rinnovabile per generazione elettrica.

La discussione si è poi focalizzata sul quadro normativo locale e sovranazionale, definito dal relatore come tutt'altro che semplice. Le prospettive future risultano incerte nell'ambito della transizione ecologica ed energetica. In questo contesto, l'analisi proposta da Aggravi, partendo dallo stato dell'arte del settore, ha l'intento di sottoporre all'attenzione del pubblico alcune proposte per il rilancio e la salvaguardia del grande idroelettrico italiano.

L'evento ha suscitato interesse e partecipazione attiva, suggerendo che la tematica dell'idroelettrico si rivela sempre più cruciale nel dibattito energetico e ambientale. La conclusione della serata ha lasciato i presenti con una chiara consapevolezza dell'importanza di approfondire la materia "ieri, oggi e domani", consolidando i diritti sull'uso delle fonti energetiche presenti e future.

pi.mi.

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