La frana a Quincinetto è un problema che non possiamo permetterci di dimenticare, specialmente considerando la chiusura a spot del Monte Bianco e quella causata dalla frana del Frejus, che stanno causando gravi difficoltà nella viabilità nei dintorni di Ivrea.
La situazione nel Canavese è attualmente caotica a causa dei problemi al Frejus e della prossima, e ormai imminente, chiusura del traforo del Monte Bianco. E adesso si aggiunge un'altra fonte di preoccupazione: la frana che minaccia Quincinetto da anni.
Questa frana mette a rischio non solo l'abitato stesso ma anche l'autostrada A5 Torino-Aosta, la linea ferroviaria e l'area che si estende tra Baio Dora e Pont Saint Martin.
Attualmente la frana è attentamente monitorata grazie a un sistema di sensori, il cui allarme ha portato, in alcune occasioni, alla chiusura precauzionale dell'autostrada. In questo contesto, diventa evidente quanto sia urgente mettere in sicurezza la zona soggetta a frane a Quincinetto.
Questo è necessario per evitare che cadute di massi o smottamenti più significativi costringano a chiusure più o meno lunghe, interrompendo i collegamenti tra la Valle d'Aosta, il Canavese e il Torinese. Le conseguenze sarebbero gravi sia dal punto di vista economico che sociale. Questo scenario sarebbe drammatico se si aggiungesse al caos attuale.
Non solo Aosta sarebbe colpita, ma tutti i comuni interessati verrebbero coinvolti.Per affrontare questa situazione, Avetta ha presentato un'interrogazione per ottenere informazioni sulle tempistiche di avvio dei lavori di messa in sicurezza della frana.
La giunta piemontese ha dato il via libera alla commissione giudicatrice per l'assegnazione dell'appalto, e entro un mese dovrebbero partire i lavori, per un totale di 13 milioni di euro. La sicurezza di Quincinetto è una priorità, specialmente in questi momenti di difficoltà nella viabilità, e la sua tutela è fondamentale per garantire il benessere economico e sociale di tutta la regione. Ma è importante anche per la Valle d'Aosta che con la chiusura del traforo del Monte BIanco viene isolata a ovest e difficile da raggiungere da est attraverso la statale 26.