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CRONACA | 06 settembre 2023, 10:38

Il 21 settembre sperimentazione in Valle del sistema di allarme

Quando sarà attivo, il messaggio IT-alert inviato in caso di emergenza, oltre ad emettere un suono di allarme, nel testo indicherà il mittente, il motivo per cui è stato inviato e le azioni raccomandate con urgenza

Il 21 settembre sperimentazione in Valle del sistema di allarme

La Protezione Civile ha annunciato il calendario delle nuove sperimentazioni di IT-alert, il sistema di allarme pubblico nazionale basato sulla tecnologia cell broadcast. Questi test, che coinvolgeranno gradualmente tutte le regioni italiane, rappresentano un passo importante nell'adozione di un sistema moderno ed efficace di allerta e comunicazione in caso di emergenza.

Nel corso di una conferenza stampa sarà presentato IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico in Valle d’Aosta. L'appuntamento è per mercoledì 13 settembre 2023, alle ore 11.30, nella saletta al piano terreno del Palazzo regionale, ad Aosta. In Valle d’Aosta il nuovo servizio sarà testato giovedì 21 settembre alle ore 12.

All’incontro con gli operatori dell’informazione interverranno il Presidente della Regione, Renzo Testolin, il capo della Protezione civile, Valerio Segor e la dirigente del Centro funzionale regionale, Sara Ratto.

 

Nuovi Test e Calendario

Dopo i primi test in alcune regioni, l'attenzione si sposta verso la progressiva adozione di IT-alert in tutto il territorio italiano. Il calendario delle nuove sperimentazioni è stato reso noto il 2 agosto 2023, confermando che a partire dal 12 settembre 2023, le attività di test riprenderanno nelle altre regioni. Ecco le date delle nuove sperimentazioni:

  • 12 Settembre 2023: Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche
  • 14 Settembre 2023: Piemonte, Puglia, Umbria
  • 19 Settembre 2023: Basilicata, Lombardia, Molise
  • 21 Settembre 2023: Lazio, Valle d’Aosta, Veneto
  • 26 Settembre 2023: Abruzzo, Liguria, Provincia Autonoma di Trento (Trentino Alto Adige)
  • 13 Ottobre 2023: Provincia Autonoma di Bolzano (Trentino Alto Adige)

Durante i test, verso le 12:00 del giorno stabilito per ogni regione, i cellulari con connessione attiva riceveranno il messaggio di test, accompagnato da un suono di allarme e talvolta anche da una sintesi vocale. Inoltre, il messaggio sperimentale invita i destinatari a compilare un questionario sul sito ufficiale di IT-alert. Questa compilazione è un passo cruciale poiché consente di fornire feedback e segnalare eventuali malfunzionamenti.

Gli obiettivi principali di questi test sono:

  1. Familiarizzazione: Introdurre il nuovo sistema alle persone che potrebbero trovarsi in situazioni di emergenza una volta che IT-alert sarà operativo.

  2. Verifica del Funzionamento: Testare il funzionamento di IT-alert su diversi tipi di telefono e sistemi operativi.

  3. Raccolta di Indicazioni: Raccogliere feedback dagli utenti attraverso il questionario, per migliorare e ottimizzare il servizio, collaborando con gli operatori di rete mobile.

IT-alert sfrutta la tecnologia cell broadcast per inviare messaggi a gruppi di celle telefoniche geograficamente vicine. Questo sistema consente l'invio unidirezionale di messaggi, senza che gli operatori telefonici ricevano risposte o possano accedere a dati personali. Questo garantisce un alto livello di privacy, in quanto il mittente non ha accesso alle informazioni dei dispositivi, compresi i numeri di telefono.

L'adozione di IT-alert rappresenta un passo importante per migliorare la sicurezza e la comunicazione in caso di emergenza. La partecipazione attiva dei cittadini attraverso la compilazione dei questionari contribuirà a ottimizzare il sistema e a garantire una risposta efficace nelle situazioni critiche.

La tecnologia cell broadcast offre un approccio efficiente e privo di impatto sulla privacy, garantendo che i messaggi raggiungano le persone in modo tempestivo e sicuro.

pi.mi.

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