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Chez Nous | 18 agosto 2023, 08:00

Ma il Governo Meloni quando taglia le accise sui carburanti?

I prezzi della benzina raggiungono livelli esorbitanti, con il costo al self in autostrada che tocca addirittura i 2,019 euro al litro

Ma il Governo Meloni quando taglia le accise sui carburanti?

È davvero incredibile osservare l'inazione del governo attuale rispetto alle audaci misure prese dal governo Draghi. Era un momento di speranza quando Draghi si era impegnato a ridurre le accise sui carburanti, dimostrando un reale interesse nel sollevare il peso finanziario che gravava sulle spalle degli italiani.

E cosa abbiamo ora? Nulla più che vuote promesse e un aumento costante del prezzo della benzina.La situazione è diventata insostenibile: i prezzi della benzina raggiungono livelli esorbitanti, con il costo al self in autostrada che tocca addirittura i 2,019 euro al litro. Eppure, il governo sembra ignorare completamente le richieste delle opposizioni e il disagio crescente della popolazione. Le promesse fatte in campagna elettorale sono state abbandonate, e le tasche degli italiani ne pagano le conseguenze.Le opposizioni sono giustamente indignate e chiedono con forza il taglio delle accise sui carburanti.

Ma cosa fa il governo? Nulla. Si limita a esporre cartelli con il prezzo medio, una mossa che si dimostra completamente inefficace di fronte all'aumento costante dei prezzi. Questo governo sembra non avere a cuore le difficoltà quotidiane dei cittadini e le loro preoccupazioni finanziarie.E che dire delle accise stesse? In Italia, esse rappresentano una percentuale sproporzionata del costo della benzina e del diesel: il 30% per la benzina e addirittura il 34% per il diesel.

Queste tasse sono un vero peso per i conducenti italiani, eppure il governo sembra non preoccuparsi affatto di alleggerire questa pressione finanziaria. Il prezzo alla pompa è composto da vari elementi, ma le accise giocano un ruolo cruciale nel determinare quanto gli automobilisti devono pagare.E non dimentichiamoci del precedente governo Draghi, che aveva dimostrato di avere un minimo di comprensione per le esigenze dei cittadini.

Nel 2022, aveva introdotto un taglio delle accise di 25 centesimi di euro al litro, riducendo così il costo dei carburanti per gli italiani. Eppure, oggi siamo qui a chiederci perché il governo attuale non possa fare altrettanto.

L'importanza delle accise per le entrate statali è evidente, ma questo non dovrebbe essere un pretesto per continuare a gravare sulle tasche delle persone. È ora che il governo prenda sul serio il benessere finanziario dei suoi cittadini e agisca per abbassare le accise, come aveva fatto il governo Draghi. Le promesse vane e l'inazione non possono essere più tollerate.

QUALI SONO LE ACCISE SULLA BENZINA: LA TABELLA tratta da alvolante.it

Eccoci giunti al momento cruciale: quali sono le accise sulla benzina? Nel corso degli anni ne sono state introdotte 19, ma dobbiamo precisare che, come già anticipato, a partire dal 1995, elencarle singolarmente non risulta molto significativo, in quanto tali imposte sono state unificate in una unica somma unitaria, che finanzia le casse dello Stato nel complesso tramite una sola aliquota. 

Da qui è consequenziale il ragionamento che porta a smentire ogni ipotesi di selettività dell’accisa da eliminare, visto che in molti discorsi si è sentito parlare di una eliminazione selettiva di queste accise. 

Ciò, vista l’unitarietà dell’imposta ormai resa strutturale, diventa praticamente impossibile. 

Andiamo ora a elencare le 19 accise che paghiamo attualmente (o abbiamo pagato) sui carburanti: 

TIPOLOGIA ACCISA

IMPORTO

Guerra d’Etiopia 1935-1936

1,90 Lire (0,000981 €)

Crisi di Suez 1956

14 lire (0,00723 €)

Ricostruzione post disastro Vajont 1963

10 lire (0,00516 €)

Ricostruzione post alluvione Firenze 

10 lire (0,00516 €)

Ricostruzione dopo terremoto Belice 1968

10 lire (0,00516 €)

Ricostruzione post terremoto Friuli 1976

99 lire (0,0511 €)

Ricostruzione post terremoto Irpinia 1980

75 lire (0,0387 €)

Missione ONU guerra del Libano 1982

205 lire (0,106 €)

Missione ONU guerra in Bosnia 1995

22 lire (0,0114 €)

Rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004

0,02 €

Acquisto autobus ecologici 2005

0,0005 €

Emergenza terremoto in Abruzzo 2009

0,0051 €

Finanziamento Cultura 2011

0,0071 – 0,0055 €

Gestione immigrati dopo crisi libica 2011

0,04 €

Emergenza alluvione Liguria e Toscana 2011

0,0089 €

Decreto Salva Italia 2011

0,082 € benzina, 0,113 € diesel

Emergenza terremoti Emilia 2012

0,024 €

Finanziamento Bonus Gestori e riduzione tasse terremotati Abruzzo

0,005 €

Spese Decreto Fare “Nuova Sabatini” 2014

0,0024 €

Quindi, la prima volta che furono introdotte le accise sui carburanti, fu nel 1936, per sostenere le spese belliche e più in particolare per la guerra d’Etiopia.

 

piero.minuzzo@gmail.com (ha collaborato Chat

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