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FEDE E RELIGIONI | 20 marzo 2023, 18:00

Almanach de mardi 21 mars saint Clémence

Sancte Ioseph, Sponse Mariae Virginis, Pater putative Iesu, ora pro me!   Tieniti fortemente e costantemente a Dio unita, consacrandogli tutti i tuoi affetti, tutti i tuoi travagli, tutta te stessa, attendendo con pazienza il ritorno del bel sole, allorquando piacerà allo sposo visitarti con la prova delle aridità, delle desolazioni e dei bui di spirito. (san Pio di Pietrelcina)

Almanach de mardi 21 mars saint Clémence

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Giovedì 23 marzo
Torino – ore 9.00-13.00
Partecipazione all’Inaugurazione dell’Anno giudiziario
del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Piemontese

Venerdì 24 marzo
Vescovado – mattino
Udienze

Domenica 26 marzo
Cattedrale ore 10.30
S. Messa per Cresime degli adulti

Martedì 28 marzo
Curia vescovile – ore 15.00
Riunione del Gruppo di lavoro San Bernardo 2023

Mercoledì 29 marzo
Cattedrale – ore 18.00
S. Messa e Adorazione eucaristica
per la Quinta Stazione quaresimale cittadina

Giovedì 30 marzo
Cattedrale – ore 10.00
S. Messa Interforze in preparazione alla Pasqua

Venerdì 31 marzo
Vescovado – mattino
Udienze

Seminario Maggiore – ore 17.30
Riunione della Consulta delle Aggregazioni laicali

LE MESSAGER RICORDA saint Clémence

La Chiesa  celebra    San Giustiniano di Vercelli Vescovo

Fu vescovo dal 435 al 452 ma non oltre il mese di marzo, perché in quella primavera le orde degli Unni di Attila, invasero Milano, Pavia e città vicine come Vercelli, uccidendo gli infelici abitanti, saccheggiando e distruggendo tutto, quindi Giustiniano se fosse stato vivo, sarebbe stato certamente ucciso; invece la lapide della tomba dice in latino ‘che varcò festoso la soglia del cielo’ e non parla di morte violenta. Inoltre questa lapide dice ancora che governò 16 anni, 6 mesi ed alcuni giorni; nei dieci esametri celebra con enfasi la santità di vita, la fedeltà alla giustizia, la gloria celeste del mistico ‘antistite’, padre della Chiesa vercellese e partecipe della schiera apostolica. Secondo vari studi, Giustiniano non deve essere nativo di Vercelli, probabilmente era allievo di s. Martino di Tours e quindi venuto da fuori città, ma accolto, accettato dalla popolazione, come un padre. In pratica fu vescovo insigne della città e guida dei chierici-monaci. La sua firma si leggeva nell’epistola sinodale del 451, con la quale i vescovi della provincia milanese aderivano alla dottrina cattolica contro l’eresia di Eutiche.

 Il sole sorge alle ore 6,36 e tramonta alle ore 18,41.

La Quaresima è il tempo «per spogliarci della pretesa di bastare a noi stessi e della smania di metterci al centro, di essere i primi della classe, di pensare che con le nostre sole capacità possiamo essere protagonisti della vita e trasformare il mondo che ci circonda». (Papa Francesco)

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