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CRONACA | 19 marzo 2023, 18:55

Sabato notte si dorme un'ora in meno

In anteprima la data dell’entrata in vigore in Italia. Ecco quando tornerà l’ora solare

Sabato notte si dorme un'ora in meno

Da anni si parla e si vocifera sulla possibile abolizione del cambio d'ora in Italia, ma è giusto ricordare che sono stati soprattutto i paesi del Nord Europa a spingere su questa possibile abolizione. Vista la loro posizione geografica infatti, nei mesi estivi questi paesi non vedono un particolare beneficio nel cambio d'ora, che conviene di più ai paesi del Mediterraneo, dunque anche all'Italia. Il cambio d'ora continuerà quindi anche nei prossimi anni sul Belpaese.

Il passaggio all'ora legale, un evento annuale atteso con ansia da molti italiani, è ormai alle porte. Il cambio dell'ora, in vigore in Italia dal dopoguerra, si effettuerà tra sabato 25 e domenica 26 marzo 2023, quando alle 2 di notte si passerà automaticamente alle 3. Come di consueto, ci perderemo un'ora di sonno ma guadagneremo un'ora di luce solare nella giornata successiva.

Il Cambio ora solare 2023 entrerà in vigore ufficialmente con il cambio ora nella notte fra Sabato 28 Ottobre 2023 e Domenica 29 Ottobre 2023 (fino a Marzo del 2024), mettendo alle ore 03:00 le lancette dell’orologio un’ora indietro e spostandole quindi sulle ore 02:00

Molti sono i benefici che derivano dal cambio dell'ora, tra cui un maggiore risparmio energetico e una maggiore efficienza delle attività quotidiane. Infatti, grazie al passaggio all'ora legale, le ore di luce coincidono con le ore di attività della maggior parte della popolazione, con un conseguente risparmio sull'utilizzo delle fonti di energia non rinnovabile. Secondo uno studio del Ministero dello Sviluppo Economico, l'adozione dell'ora legale ha permesso di risparmiare circa 5 TWh di energia elettrica in Italia nel 2020, riducendo le emissioni di CO2 nell'atmosfera.

Fu Benjamin Franklin nel 1784 a richiedere per la prima volta l’istituzione dell’ora legale, ma questa venne introdotta solamente dal 1916, quando la Camera dei Comuni la istituì per risparmiare energia durante la Prima Guerra Mondiale. Infatti, l’ora legale è una soluzione adottata per sfruttare al massimo le ore diurne, in quanto più ci si avvicina ai mesi estivi e più le ore solari sono di più. Quindi, l’istituzione dell’ora legale permette di risparmiare molta energia. Quanta? Considerando che il passaggio all’ora legale ci permette di accendere la luce un’ora più tardi ogni giorno per ben sette mesi. In questo modo, solo in Italia si risparmiano circa 650 milioni di kilowattora, per un risparmio complessivo di ben 100 milioni di euro.

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