Evviva: i gruppi Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti - Partito Democratico, Alliance Valdôtaine - VdA Unie, Pour l'Autonomie, Stella Alpina hanno raggiunto l'intesa. Ciò vuol dire che il cantiere per costruire la casa autonomista comune ha messo in moto i macchinari.
L’evviva però è stoppato dai punti programmatici principali per la formazione del nuovo Governo regionale sostenuto dai diciannove Consiglieri facenti parte delle cinque forze politiche. E pur vero che si tratta di una bozza che nelle prossime ore sarà analizzata dalle forze politiche per la sua definitiva approvazione, ma il contenuto della bozza più che per le cose che contiene emerge si caratterizza per ciò che manca.
E’ davvero una bozza minimale, al limite della lista della spesa scritta in occasione di una campagna elettorale dove i partiti si sprecano nell’elencazione di quello che dicono di voler fare ma senza indicare soluzioni concrete ai problemi o scelte concrete per ridare fiato alla Petite Patrie.
C’è da augurarsi che la bozza diventi un vero programma di fine legislatura con la presentazione di scelte politiche concrete.
Dai 10 punti programmatici per la vita dei valdostani devono emergere, quanto meno, tre gli obiettivi generali: favorire una crescita economica inclusiva e sostenibile, allargare le opportunità per tutti e semplificare radicalmente la vita ai cittadini. Obiettivi che la momento non emergono. Le parole povertà, famiglia, pensionati, casalinghe, giovani non si leggono compiutamente nella bozza, per questo c’è da chiedersi cosa pensano Valdôtaine, Federalisti Progressisti - Partito Democratico, Alliance Valdôtaine - VdA Unie, Pour l'Autonomie, Stella Alpina.
Contiamo su un programma articolato che parta da un caposaldo, ovvero la creazione di nuovo lavoro e sviluppo sostenibile, un obiettivo da declinare in ogni settore, dall’industria, dal turismo alla cultura, dall’ambiente al sociale, dalla sanità allo sport, il tutto tendendo che lavoro e reddito rappresentano i pilastri per una vita dignitosa che offre certezze e spirito di comunità.
A leggere la bozza dell’intesa tra Valdôtaine, Federalisti Progressisti - Partito Democratico, Alliance Valdôtaine - VdA Unie, Pour l'Autonomie, Stella Alpina si ha invece l’impressione che l’accelerazione dei tempi della soluzione della crisi li abbia presi impreparati e che sono stati costretti a riassettare le solite proposte con ben pochi sforzi di innovazione. E questo, forse, anche perché dietro l’angolo c’è la destra che forse a ammagliato qualche unionista.
Valdôtaine, Federalisti Progressisti - Partito Democratico, Alliance Valdôtaine - VdA Unie, Pour l'Autonomie, Stella Alpina devono ricreate fiducia nei valdostani e farli ritornare alla politica.