All’evento sono accorsi più di 100 vignerons, e non solo, giunti da tutta la Valle d’Aosta per ascoltare le parole del Prof. Carlo Duso dell’Università di Padova, uno dei maggiori esperti di entomologia ambientale d’Italia.
Il Prof. Duso, in oltre 3 ore d’intervento, ha condiviso con tutti i partecipanti anni di studi su questa nociva malattia d’origine nordamericana e comparsa per la prima volta in Italia negli anni ‘60 e, negli ultimi anni, anche in Valle d’Aosta.
Questo dannoso fitoplasma, appartenente al gruppo dei giallumi della vite, riconoscibile per il giallore delle foglie delle piante colpite, si insinua nei tessuti floematici della pianta e ne provoca il blocco della linfa, inducendo uno squilibrio della attività fisiologiche dalla pianta stessa.
Il Prof. ha illustrato ai partecipanti, attraverso un completo elenco di slide, tutti i tratti per poterla riconoscere, prevenire e combattere, temi focali che hanno interessato il folto pubblico.
Il Consorzio Vini della Valle d’Aosta si ripromette, nel prossimo futuro, di organizzare eventi su tematiche sensibile utili a migliorare la viticultura valdostana.