Anche il comune di Doues, uno dei comprensori valdostani a più alta vocazione agricola, ha aderito alla petizione di Coldiretti contro il cibo sintetico. Casualmente, ma non troppo, il Consiglio comunale ha aderito alla petizione nella medesima seduta nella quale è entrato in Giunta il giovane Henry Barailler; 24 anni perito agrario, al quale il sindaco, Giorgio Abram, ha affidato, tra l’altro, la delega all’agricoltura.
Con l’ingresso di Barailler la giunta è sono tornati al quorum di 5 componenti che era venuto meno in seguito alle dimissioni del sindaco, Franco Manes, eletto deputato della Valle d ‘Aosta.
L’obiettivo della petizione di Coldiretti è promuovere una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia, dalla carne prodotta in laboratorio al latte ‘senza mucche’ fino al pesce senza mari, laghi e fiumi. Prodotti che potrebbero presto inondare il mercato europeo sulla spinta delle multinazionali e dei colossi dell’hi tech.
Dopo l'illustrazione da parte del Sindaco, Giorgio Abram (nella foto), il Consiglio comunale ha approvato anche il bilancio di previsione per l’anno 2023 che presenta una disponibilità per spese correnti e investimenti di oltre 3 milioni di euro.