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Aosta Capitale | 21 dicembre 2022, 17:14

Aosta: Abolisce IMU per abitazioni messe a disposizione rifugiati

Per usufruire dell'agevolazione sarà necessario presentare una copia della dichiarazione di ospitalità già presentata alla questura

La vice sindaco e assessora Josette Borre

La vice sindaco e assessora Josette Borre

Ad Aosta le aliquote dell'Imu, l'imposta municipale unica, rimarranno invariate per il 2023 e saranno azzerate per le abitazioni concesse gratuitamente ai rifugiati in possesso del permesso di soggiorno temporaneo. Lo ha annunciato questa mattina, durante la riunione della quarta commissione consiliare Affari istituzionali del Comune di Aosta, la vicesindaca e assessora comunale al Bilancio Josette Borre. Che, su quest'ultimo punto, spiega: "Ci sembrava indispensabile fare un ragionamento di questo tipo", rimarcando la generosità dei cittadini aostani che, a seguito dello scoppio del conflitto in Ucraina, "hanno messo a disposizione di queste persone in difficoltà delle abitazione e degli appartamenti che avevano vuoti senza alcun tornaconto".

E aggiunge: "Non abbiamo percepito che chi in quel momento facesse un gesto di così alta generosità si aspettasse qualcosa in questo senso ma è chiaro che, oltre a renderci conto dell'estrema generosità dei cittadini aostani ma che riguarda tutta la regione, ci siamo chiesti che cosa potevamo fare e io ho insistito per l'azzeramento dell'imposta piuttosto che all'equiparazione dell'aliquota del comodato d'uso gratuito per i figli perché si tratta di un gesto incondizionato di estrema generosità".

Per usufruire dell'agevolazione sarà necessario presentare una copia della dichiarazione di ospitalità già presentata alla questura. La delibera ha raccolto quattro voti favorevoli, il voto contrario del consigliere Paolo Laurencet (Forza Italia) e l'astensione della consigliera Sylvie Spirli (Lega).

"Si continua a far pagare un'aliquota più alta agli immobili vuoti che non sono seconde case di vacanza ma immobili che i cittadini hanno ereditato o hanno nel loro patrimonio senza essere per questo dei benestanti o dei magnate", spiega Laurancet, motivando il voto contrario. E aggiunge: "Ci aspettavamo anche un po' più di coraggio sulle aliquote sul comodato".

Anche le tariffe della Tari, la tassa sui rifiuti, per il 2023 "rimarranno più o meno invariate", annuncia Borre.

 

red

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