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INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ | 15 dicembre 2022, 13:47

Che sia un Natale di dignità

Lo invoca il Circolo Valdostano della Stampa ricordando che La dignità di ogni essere umano passa necessariamente attraverso il diritto ad un’occupazione stabile e dignitosa, in grado di soddisfare i requisiti necessari a garantire una buona qualità di vita. L’assessore Bertschy annuncia la creazione dell’Alleanza per il lavoro di qualità

Che sia un Natale di dignità

Non è Natale se non c’è lavoro: è il fil rouge che ha guidato l’incontro promosso dalla Presidente del Circolo, Maria Grazia Vacchina, con ospite d’onore e relatrice Paola Vacchina Jacquemod nell’incontro dal tema ‘Non c’è Natale senza lavoro - Come attuare l’art. 1 della Costituzione Italiana’ svoltosi al ristorante Intrecci di via Binel ad Aosta.

L’occasione è stata la tradizionale serata Natalizia del Circolo Valdostano della Stampa. Con Vacchina Jacquemod è intervenuto anche l’Assessore regionale alle Politiche del lavoro, Luigi Bertschy, che ha anticipato il progetto Alleanza per il lavoro di qualità. 

Da sn: Maria Grazia Vacchina, Luigi Betschy e Paola Vacchina Jacquemod

Paola Vacchina Jacquemod ha ripreso un tema a lei caro soprattutto in questo periodo di crisi post-covid e a fronte della guerra russo-ucraina: “Occorre sviluppare le competenze professionali dei giovani e dei lavoratori italiani - ha spiegato - e questo passa attraverso un’urgente riorganizzazione dell’intero sistema di istruzione e formazione, specialmente quella tecnica”. Paola Vacchina Jacquemod ha ricordato “Il valore delle ‘mani’ nel senso più ampio del termine. “Abbiamo la necessità di incrementare la qualità dell’istruzione scolastica - ha detto rispondendo al soci del Circolo che chiedevano quanto la scuola possa ritenersi responsabile del calo professionale nel Paese - ma abbiamo non meno bisogno della sapienza manuale dei nostri artigiani” e, ribadendo un concetto espresso in altre sedi, ha ammonito che “l’Italia è il secondo Paese in Europa nel settore manifatturiero, ma è carente di quadri e di tecnici che possano garantire l’innovazione dell’intera filiera dell’economia produttiva e dei servizi”.

Di qui la necessità di fronte al mercato globale, secondo Vacchina Jacquemod, “di un nuovo orizzonte culturale dove il ‘lavoro’, in tutte le sue accezioni, sia posto al centro dello studio e possa divenire il punto di riferimento delle prospettive professionali dei giovani. La sinergia tra studio e occupazione, tra istituzioni formative e impresa costituisce certamente la base della formazione professionale ma anche il miglior strumento d riammodernamento e crescita dell’intero sistema educativo”.

 

I due ospiti del Circolo

Ricordando come sia necessario “educare i nostri figli all’impegno perché già con lo studio e i sacrifici che esso implica essi iniziano a prepararsi per il mondo del lavoro,  al processo di crescita economica e sociale della Valle d’Aosta e dell’intero ‘sistema Paese’”, l’Assessore regionale allo sviluppo economico, formazione e lavoro Luigi Bertschy ha annunciato al Circolo della Stampa la creazione, da parte della Giunta regionale e in particolare dall’Assessorato da lui diretto e del Consiglio politico del lavoro, dell’iniziativa denominata ‘Alleanza per il lavoro di qualità’, “un progetto che dovrà costituire una nuova fase di crescita formativa per i lavoratori e anche rispondere alle domande di professionalità sempre più urgenti e serie provenienti dal mondo del lavoro: dobbiamo certamente poter garantire stipendi dignitosi ai lavoratori ma perché ciò avvenga occorre anche ridurre la pressione fiscale che grava sulle imprese e procedere a una redistribuzione delle competenze e delle professionalità. Stiamo lavorando quotidianamente per questo e segnali incoraggianti stanno arrivando anche dal Bilancio regionale in corso di approvazione in Consiglio Valle”.

Mariagrazia Vacchina, presidente del Circolo Valdostano della Stampa, ha sottolineato dal canto suo “il significato del tema di questa serata, ‘Non c’è Natale senza lavoro’. Chi come me ricorda le profonde trasformazioni avvenute in Valle d’Aosta e in Italia nel mondo dell’occupazione, della formazione professionale e della scuola sa bene che la realtà di oggi è molto diversa, meno stabile rispetto al passato. Dobbiamo allora tornare, senza nostalgie ma il prima possibile, a garantire la qualità della scuola, della formazione e del lavoro per dare effettività - in ogni fase dell’esistenza - alla dignità della persona costituzionalmente garantita. Ognuno faccia la propria parte, nella convinzione, che è certezza, che la sinergia del bene è più forte di quella del male. Questo il mio augurio di Natale”.

Come da tradizione, anche quest’anno il pensiero natalizio offerto dal Circolo si è colorato di simbolica solidarietà e valdostanità: il prezioso barricato ‘Syrah’, Medaglia d’oro internazionale dell’Institut agricole régional, ha trovato posto nell’artistico portabottiglia in legno e argilla, appositamente disegnato e realizzato e di valore artistico (come testimoniano i lusinghieri riconoscimenti ufficiali alle ultime Fiere di S. Orso), opera dei ragazzi della Cooperativa La Sorgente (erede di Bourgeon de vie, che nasce nel 1988 con l’intento di accompagnare persone in stato di bisogno, handicap ed emarginazione), in particolare dai Centri diurni regionali “Orchidea” (persone con disabilità psicofisiche) e “Myosotis” (persone con disturbi autistici), sotto la sapiente e amorevole guida della Coordinatrice Cristina Conte e degli Educatori Alberto Gratteri (laboratorio argilla) e Stefano Audisio (laboratorio legno).

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Laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Torino con una tesi in diritto del lavoro sulla formazione professionale, la dott. Vacchina Jacquemod ha poi sviluppato la sua preparazione nell’ambito dell’analisi dei processi organizzativi e della gestione di organizzazioni complesse (ciclo biennale di formazione presso lo Studio APS di Milano); da vent’anni è dirigente nazionale nel sistema ACLI; Consigliera CNEL, è attualmente Amministratore Delegato di ENAIP nazionale, Presidente dell’Associazione di rappresentanza degli enti nazionali di formazione professionale FORMA; membro del Consiglio nazionale della scuola cattolica CEI; membro del Comitato consultivo ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca) e Vice Presidente del Liceo Vermigli di Zurigo.

red.pi.

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