Per ricordare il suo sacrificio, in accordo con la dirigenza del Casinò de la Vallée, ed in collaborazione con la sezione ANPS di questa Regione, intitolata proprio all’Appuntato La Bernarda, domani alle ore 11 verrà posizionata una targa alla memoria presso il Casinò di Saint Vincent, dove avvenne il fatto.
L’Appuntato La Bernarda ed il suo collega, erano intervenuti presso il Casinò di Saint Vincent, dove prestavano servizio, dopo che un uomo che aveva appena perduto 60.000 lire giocando, si era rivolto alle casse dando in escandescenze ed esigendo di essere risarcito di qualche migliaio di lire per potere tornare a casa.
Prima di essere allontanato, aveva ottenuto 5.000 lire con l’avvertenza che, come da regola, non sarebbe stato più accettato all’interno della casa da gioco.
L’uomo però si ripresentò quella stessa notte, armato di un lungo coltello da cucina che scagliò contro i due poliziotti, non appena questi si mossero per allontanarlo nuovamente; da una distanza di circa tre metri centrò l’Appuntato La Bernarda, colpendolo a morte, nonostante l’immediato intervento di soccorso.
L’assassino venne catturato poche ore dopo dai Carabinieri nei boschi intorno alla casa da gioco. L’uomo soffriva di turbe psichiche, tanto da essere stato ricoverato nel 1963 nel manicomio di Collegno (TO). Adolfo La Bernarda lasciò la moglie e una figlia di 15 anni.