"La sua vita - ricorda il Capogruppo Carlo Gagliardi - gli ha riservato soddisfazioni e felicità ma è stata anche testimone di grandi tragedie". Infatti, reduce della campagna in Erzegovina nella Seconda Guerra Mondiale, dopo l’8 settembre 1943 è stato deportato in un campo di lavoro forzato nel nord della Germania. Solo dopo die anni, il 2 settembre 1945, ha potuto far ritorno nella sua amata Buthier dove ha vissuto fino ad ora.
I dirigenti del gruppo Alpini di Gignod erano al completo e insieme al Capogruppo Carlo Gagliardi, c'erano anche il suo vice Jean Paul Farcoz, l’Alfiere del Gruppo Silvio Cognein e il consigliere Ugo Girod.













