Codacons, che ha istituito il Premio Amico del Consumatore giunto alla 20° edizione, quest’anno consegnerà le targhe di riconoscimento agli Enti e alle Aziende che concretamente si stanno operando per salvare il pianeta diminuendo emissioni di co2 e quelle che si sono distinte con delle iniziative volte a portare un aiuto concreto al popolo ucraino e ai cittadini più “fragili”. I premi verranno consegnati presso l’Auditorium, il 6 luglio prossimo, dopo che una Speciale Commissione avrà esaminato le candidature pervenute.
"Chiediamo - spiega Giampiero Marovino, presidente di Codacons VdA, di segnalarci esempi di Enti e Imprese, anche piccole e a carattere locale, che si sono attivate sul territorio su questi due importanti temi inviando le segnalazioni all’indirizzo mail info@codacons.it entro il 20 giugno".
Le aziende premiate verranno inserite, con la motivazione del premio, nell’elenco delle “Aziende virtuose 2022” pubblicato sul sito www.codacons.it, elenco che sarà diffuso tramite stampa e pagine social.
Lo scorso anno, tra i premiati figurano società come Ferrovie dello Stato, Enel, Intesa SanPaolo, Uliveto-Rocchetta, Telepass, “per aver adottato misure tese a garantire la salute dei cittadini e sostenere la battaglia contro il Covid”, e “per le donazioni in favore delle strutture sanitarie del nostro Paese”.
Tra i premiati anche gli ospedali Sant’Andrea, Spallanzani, Umberto I e Gemelli, per “l’immenso lavoro svolto allo scopo di salvare vite umane”, e singoli imprenditori come Roberto Battaglia e Davide Erba “che hanno elargito donazioni in favore della sanità pubblica”.
Il Codacons ha premiato anche chi si è distinto a tutela dell’ambiente (come Aeroporti di Roma che ha ridotto l’emissione di carbonio nei due scali di Fiumicino e Ciampino), politici che hanno denunciato le malefatte delle istituzioni pubbliche (come la consigliera regionale del Lazio, Chiara Colosimo); cittadini impegnati nella difesa di bambini e minori (come Don Fortunato e Don Andrea) o personalità che, nonostante l’emergenza sanitaria, hanno permesso la realizzazione di importanti iniziative culturali (come Alberto Barbera, Direttore della Mostra del Cinema di Venezia).