Affaticati dalla salita, in ritardo rispetto alla tempistica utile per raggiungere il bivacco prima del buio, equipaggiati in maniera non adeguata, hanno chiesto l'intervento di soccorso e sono stati recuperati al limite delle effemeridi. Le loro condizioni fisiche sono buone e non è stato necessario l'intervento sanitario.
"Le condizioni meteo in questo periodo non sono ancora quelle estive - spiega il direttore del Soccorso Alpino Valdostano Paolo Comune - e oltre alle temperature che possono essere rigide, soprattutto in serata e di notte, c'è ancora neve in quota e anche zone ghiacciate che possono presentare pericoli da non sottostimare. Inoltre, è bene ricordare che l'equipaggiamento deve essere sempre adeguato alla situazione. L'intervento è andato a buon fine grazie alla tempestività con cui i ragazzi hanno deciso di chiedere aiuto. Hanno fatto bene a non aspettare, consentendo così soccorritori di raggiungerli in tempo utile. La notte sarebbe stata complicata, in quella zona e con le basse temperature".
Questa è la quinta missione di recupero illesi in elicottero dall'inizio dell'anno, a cui se ne aggiungono altre condotte via terra.
"Per noi è sempre importante fare appello alla prudenza - conclude Paolo Comune. Dispiace leggere certi commenti sui social, che condannano (e a volte insultano) i protagonisti di questi episodi. Meglio sarebbe mantenere la discussione su un piano più costruttivo: contribuirebbe alla sensibilizzazione alle condotte corrette e prudenti e sarebbe di aiuto anche ai soccorritori. Il rischio che, per imbarazzo o per timore di dover pagare i minuti di volo, le persone in difficoltà non chiedano aiuto e soccorso è, purtroppo, concreto e può generare situazioni di pericolo evitabile".












