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ECONOMIA | 07 aprile 2022, 13:00

Valle d'Aosta sempre più green! In continua crescita le vetture ibride ed elettriche in circolazione

L'aumento nel 2021 è del +520,7%, raggiungendo l'8,7% sul totale

Valle d'Aosta sempre più green! In continua crescita le vetture ibride ed elettriche in circolazione

Dopo il decreto per mitigare l’aumento del prezzo dei carburanti, la scelta dell’auto diventa sempre più importante. Ibride, elettriche, ma anche le alimentazioni tradizionali nuove e usate di nuova generazione, possono perlomeno contribuire a contenere i consumi. Ma qual è la fotografia in Italia?

Le vendite di auto ibride ed elettriche stanno crescendo sensibilmente, tanto da rappresentare nei primi due mesi dell’anno ben il 41,2% sul totale di auto nuove (al netto del noleggio).

Inoltre, nel 2021 il parco auto circolante di auto ibride ed elettriche in Valle d’Aosta, rispetto al 2020, è più che sestuplicato (+520,7%), passando da 3.502 vetture a ben 21.736. Secondo l’analisi del Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI - Automobile Club d'Italia, la Valle d’Aosta, insieme al Trentino-Alto Adige, nel 2021 è la regione in assoluto con il parco circolante meno obsoleto e datato rispetto agli altri territori italiani.

Delle 249.376 auto in circolazione, le ibride ed elettriche in Valle d’Aosta rappresentano ben l’8,7% (nel 2020 era dell’1,6%) -un valore nettamente superiore alla media nazionale-, con le elettriche che però si fermano allo 0,7%.

Se si considerano le auto “meno green”, solo il 9% del parco circolante ha una classe di emissioni Euro 3 o inferiore (la media nazionale è del 28,5%). Anche considerando l’età media, solo il 12,1% ha 15 anni o più.

Sicuramente la strada è quella corretta ma ancora lunga per un rinnovo radicale a livello italiano, frenato al momento anche dalle vicende di stretta attualità come la carenza dei microchip che ha colpito soprattutto il nuovo e la delicata situazione politica internazionale.

Una cosa è certa. In questo momento per i consumatori il fattore economico resta prioritario, ed è per questo che gli incentivi per l’acquisto di auto nuove da un lato e l’ampia disponibilità di auto usate di nuova generazione sul mercato digitale, che permette di acquistare vetture di qualità a prezzi più “contenuti”, possono favorire questo percorso di “svecchiamento”. 

red.

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