In Valle d'Aosta i guariti tornano a superare i nuovi positivi. Su 202 casi testati nelle ultime 24 ore, sono stati rilevati 29 nuovi positivi e 31 guariti. Salgono però i ricoveri: sono 30, otto in più di ieri, di cui 29 nei reparti ordinari e uno in terapia intensiva. Gli attuali positivi sono 674, di cui 644 in isolamento domiciliare. I dati sono riportati nel bollettino di aggiornamento diffuso dalla Regione sulla base dei numeri forniti dall'Usl della Valle d'Aosta.
A COURMAYEUR PUNTO TAMPONI AL FORUM E OBBLIGO MASCHERINA
Il sindaco di Courmayeur, Roberto Rota, ha spiegato nel Consiglio comunale di ieri che sarà pubblicata a breve un'ordinanza che prevede l'obbligo dell'utilizzo della mascherina lungo la via pedonale del paese, in vista dell'avvio della stagione turistica invernale e l'avvicinarsi delle feste di fine anno. Il Comune, con il supporto della Courmayeur Mont Blanc Funivie e del Csc, la municipalizzata comunale, ha pubblicato un bando perché un privato allestisca un "punto tamponi" al Forum Sport Center di Dolonne.
VACCINAZIONE ANCHE PER I BAMBINI
Per vaccinare i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni - spiega l'Ema – verrà usato Comirnaty, il vaccino di Pfizer-BioNtech. La dose sarà inferiore a quella utilizzata nelle persone di età pari o superiore a 12 anni (10 µg rispetto a 30 µg). Come per gli altri gruppi di età, sarà somministrato con due iniezioni nei muscoli della parte superiore del braccio, a distanza di tre settimane. L'Aifa suggerisce l'adozione di percorsi vaccinali, quando possibile, "adeguati all'età"
LEADER NON VAX SI DISSOCIA E INVITA A VACCINARSI
"Il Covid esiste ed è bruttissimo", "non è uno scherzo". "Ve lo dico dal profondo del cuore per quello che ho visto nella rianimazione: vaccinatevi". E' l'appello accorato di Vincenzo, 48 anni. L'uomo parla dal letto di un ospedale, fa fatica a respirare. Non si è vaccinato contro Covid-19 ed è stato intubato per un lungo periodo. Ora sta meglio e si rivolge proprio a chi come lui ha deciso di non fare l'iniezione. "Non fate come me, io ho sbagliato tutto, ho sbagliato a non vaccinarmi. Se potessi tornare indietro mi vaccinerei subito", ripete. A postare il video è stato l'infettivologo Matteo Bassetti, sulla sua pagina Facebook.
COVID, VON DER LEYEN: "DISCUTERE DI OBBLIGO VACCINALE IN UE"
La presidente: «Abbiamo una pandemia in corso, abbiamo i vaccini che salvano vite e che non vengono usati adeguatamente ovunque, e questo ha un costo sanitario enorme»
«Fino a due o tre anni fa non lo avrei mai pensato ma è tempo di discutere sull'obbligo vaccinale». Lo sottolinea la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nella conferenza stampa sull'emergenza Covid.
Innanzitutto va detto che l'obbligo vaccinale «è competenza degli Stati membri, quindi non sta a noi dare raccomandazioni», è stata la premessa di von der Leyen rispondendo ad una domanda sull'opportunità dell’obbligo vaccinale.
LA POSIZIONE DELLA PRESIDENTE. «Se mi chiede la mia posizione personale, due o tre anni fa non avrei mai pensato di vedere quello che vediamo adesso. Abbiamo una pandemia in corso, abbiamo i vaccini che salvano vite e che non vengono usati adeguatamente ovunque, e questo ha un costo sanitario enorme», spiega la presidente della Commissione Ue.
Coronavirus in Italia, il bollettino dell’1 dicembre: 15.085 nuovi casi, i morti sono 103
Sono 15.085 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 12.764), a fronte di 573.775 tamponi giornalieri effettuati (ieri 719.972). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 2,6% (ieri era all’1,8%). Sono 103 le vittime registrate in un giorno, con un ricalcolo delle Regioni Sicilia e Campania. Le terapie intensive sono 686 (+3 rispetto a ieri), con 62 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute dell’1 dicembre sulla situazione coronavirus in Italia.