Frutto della stretta collaborazione nata dalla sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra l’Ufficio Consigliera di parità della Regione autonoma Valle d’Aosta e l’INAIL – Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro – sede regionale di Aosta, in sinergia con il Centro donne contro la violenza di Aosta e l’Osservatorio economico e sociale della Regione, il questionario vuol essere un utile strumento per lavorare in tema di prevenzione e di contrasto ad ogni forma di violenza nei luoghi di lavoro.
“Occorre proporre in sinergia azioni progettuali atte a favorire condizioni di benessere lavorativo e a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze e occorre fornire informazioni su come riconoscere le situazioni di molestia, affinché ogni lavoratore e lavoratrice, anche in virtù del ruolo ricoperto nell’organizzazione, prenda piena coscienza della situazione e si attivi per riconoscere, contrastare e prevenire questi fenomeni”, evidenzia la Consigliera regionale di parità Laura Ottolenghi.
“Da sempre l’attività dell’Inail è finalizzata al contrasto a ogni tipo di discriminazione, in particolare quella di genere, con lo scopo di rafforzare la tutela nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, in un’ottica d rinnovamento culturale. Tenendo conto che l’ambiente di lavoro è sicuramente un luogo a rischio, l’acclarato ampliamento della nozione di rischio è il presupposto per una tutela più ampia quando si verificano atti lesivi posti in essere da terzi, siano essi compagni di lavoro o estranei”, sottolinea il Direttore regionale INAIL Giuseppe Villani. (nella foto)