Leggendo (e soprattutto scrivendo) i fatti di cronaca e forte la percezione che Aosta sia divenuta una città sempre meno sicura sul piano della sicurezza. E in base alla classifica generale sull'indice di criminalità nei capoluoghi italiani stilata dal Sole 24 Ore e pubblicata oggi, quello valdostano è passato in un anno dall'85esimo al 70esimo posto.
Le denunce neglu ultimi mesi in Valle d'Aosta sono state 3.150 (2.509,9 ogni 100 mila abitanti).
Al primo posto della classifica resta come lo scorso anno lla provincia di Milano, con 159,613,0 denunce (4.866,3 ogni 100 mila abitanti), ultima, al 106° posto Oristano con 2.582,0 (1.654,3).
Rispetto ai singoli reati, la Valle d'Aosta è al 19esimo posto per denunce di tentati omicidi (tre) e al 16esimo posto per quelle di lesioni dolose (139). Si piazza al 43esimo posto per denunce di danneggiamenti (428); al 50esimo per denunce di truffe informatiche e frodi (508) e al 16esimo posto per denunce di rapine in esercizi commerciali (otto).
A livello nazionale l'indagine del quotidiano economico conferma le criticità legate alla sicurezza nelle grandi aree metropolitane, tutte nelle prime 20 province della classifica.