/ CRONACA

CRONACA | 29 settembre 2021, 09:25

Anche ad Aosta sit-in per chiedere ai Comuni invio firme per referendum cannabis

'In Valle erano 12 i Comuni inadempienti - ha spiegato Chiara Giordano, del comitato valdostano Luca Coscioni - noi abbiamo provveduto a mandare a tutti delle email di sollecitazione e devo riconoscere che seppur quasi al fotofinish quasi tutt si sono attivati'

Gli attivisti Chiara Giordano, Fabrizio Rossa, Leonardo Dal Tio, Tatiana Ozel Ballot durante il presidio ad Aosta

Gli attivisti Chiara Giordano, Fabrizio Rossa, Leonardo Dal Tio, Tatiana Ozel Ballot durante il presidio ad Aosta

Come in tante altre città italiane, anche ad Aosta si è svolto ieri, sotto le finestre del Palazzo regionale, un presidio organizzato quasi spontaneamente per chiedere ai Comuni che non lo hanno ancora fatto di inviare i certificati elettorali delle firme raccolte per il referendum sulla legalizzazione della cannabis entro giovedì 30 settembre.

Tra i promotori dell'iniziativa a livello nazionale, il Comitato Luca Coscioni e Arci.

''In Valle d'Aosta erano 12 i Comuni inadempienti - ha spiegato Chiara Giordano, del comitato valdostano Luca Coscioni - noi abbiamo provveduto a mandare a tutti delle email di sollecitazione e devo riconoscere che seppur quasi al fotofinish si sono attivati; ad oggi ne mancano solo due ma mi auguro colmino la lacuna entro giovedì".

Alla base dei ritardi, problemi di organizzazione degli uffici comunali: "Non ho ravvisato praticamente in  nessun caso volontà ideologiche o politiche tese a sabotare il referendum - precisa Giordano - noi però siamo qui a sostegno di Marco Cappato e dell'associazione Luca Coscioni, che ha promosso questa e altre importanti iniziative come la raccolta di firme pro eutanasia che in Valle ha raccolto 7128 firme: un successo al di là forse delle nostre stesse aspettative".

Il mancato invio delle liste impedirebbe al comitato promotore del referendum di depositare le firme e i corrispettivi certificati elettorali presso la Corte di Cassazione, di conseguenza il referendum salterebbe.

pa.ga.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore