"Perché il fatto non costituisce reato", il giudice del tribunale di Aosta Marco Tornatore ha assolto i cinque imputati per la morte di Mohssine Ezzemal, il bambino di Aymavilles morto annegato a otto anni, il 16 giugno 2017, nella piscina regionale scoperta di Aosta. La sentenza è stata emessa nel pomeriggio di venerdì 9 luglio.
A processo accusati di omicidio colposo erano finiti l'accompagnatore del bimbo, Sandro Grisenti (57 anni), il responsabile della gestione della piscina, Maurizio Fea (50) e i bagnini Francesca Golisano (29), Girolamo Deraco (29) e Federico Gottardi (28). Il pm Luca Ceccanti aveva chiesto la condanna a otto mesi di reclusione per ciascuno degli imputati.
Un'autopsia svolta dal medico legale Mirella Gherardi sul corpo del piccolo aveva evidenziato ferite alle mani, come se avesse cercato di risalire dall'acqua graffiando il bordo della piscina, forse perchè colpito da malore. Quando le persone in acqua si accorsero delle difficoltà del bambino era ormai troppo tardi.