/ Aosta Capitale

Aosta Capitale | 15 maggio 2021, 07:05

Aosta: Sospese richieste di pagamento 2021 per occupazione suolo pubblico

Aosta: Sospese richieste di pagamento 2021 per occupazione suolo pubblico

Cambiano le regole ma soprattutto le tariffe per le affissioni pubblicitarie e l'occupazione di suolo pubblico e l'Amministrazione decide di alleggerire la pressione fiscale alle imprese commerciali.

E' stato infatti istituito l'1 gennaio scorso il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, comunemente denominato 'Canone unico', che sostituisce la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap) e l’imposta comunale sulla pubblicità/diritto sulle pubbliche affissioni.
La Giunta del sindaco Gianni Nuti ha approvato nella seduta di giovedì scorso i   le nuove tariffe del canone patrimoniale di concessione, autorizzazioneo esposizione pubblicitaria e del canone mercatale, modificando quanto l’Esecutivo comunale aveva deliberato lo scorso 17 marzo approvando i regolamenti dei due 'vecchi' canoni patrimoniali.

La nuova delibera sospende anche le richieste di pagamenti del canone per tutto l’anno 2021.

"L'introduzione del nuovo 'Canone unico'  - si legge in una nota del Comune di Aosta - aveva generato qualche problematica relativa alle tariffe richieste all’utenza, con importi che erano stati erroneamente computati dagli uffici. Gli errori una volta evidenziati avevano condotto, comunque, alla sospensione precauzionale dei pagamenti. Ora, con l’approvazione delle nuove tariffe, tali anomalie sono state sanate".

La Giunta, "tenuto conto dell’eccezionalità dettata dall'emergenza pandemica e quale forma di sostegno per promuovere la ripresa delle attività economiche pesantemente danneggiate dalla crisi", ha deciso di sospendere le richieste di pagamenti del canone patrimoniale di concessione suolo pubblico relativi all’anno 2021 "per le Imprese di pubblico esercizio e gli esercenti di commercio su aree pubbliche destinate a mercati".

Tale misura che comporta mancati introiti dovrebbe essere compensata per i Comuni attraverso una specifica previsione del prossimo decreto cosiddetto“Sostegnibis”.

La Giunta ha comunque stabilito che, in attesa della definizione della normativa, qualora non venga emanato entro il 30 settembre 2021 un intervento di sostegno statale e compatibilmente con l’effettiva disponibilità di risorse finanziarie, proporrà all’esame del Consiglio comunale misure di carattere eccezionale e transitorie per esonerare dal pagamento del canone 2021 le fattispecie di occupazione che più di altre hanno risentito degli effetti dell’emergenza sanitaria.

Commenta la vicesindaca con delega alle Finanze, Josette Borre: "Per quanto riguarda l’esenzione dal pagamento della Cosap, si tratta di una misura che come Amministrazione abbiamo fortemente voluto, e che era già presente nella deliberazione con cui a inizio consiliatura avevamo confermato, arricchendole, le misure in sostegno delle attività economiche di semplificazione e sgravio, subordinata in maniera responsabile alle possibilità offerte dal bilancio".

Ora, anche a seguito degli annunciati interventi statali, "abbiamo deciso di istituire ufficialmente la misura in favore delle categorie produttive più colpite dalla crisi, coinvolgendo il Consiglio comunale per garantire la massima condivisione,anche politica,in maniera trasversale".

i.d.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore