/ Consiglio Valle Comuni

Consiglio Valle Comuni | 05 maggio 2021, 17:37

Sono 68 i punti in discussione nel prossimo Consiglio Valle

Sono 68 i punti in discussione nel prossimo Consiglio Valle

L'Assemblea regionale è convocata mercoledì 12 e giovedì 13 maggio, a partire dalle ore 9 in via ordinaria e, a seguire, in seduta europea e internazionale. La seduta ordinaria prevede l'esame di un ordine del giorno composto di 68 oggetti, di cui sette rinviati dalla scorsa adunanza.

In discussione ci saranno il rendiconto della gestione, del piano degli indicatori e del bilancio consolidato 2020 del Consiglio regionale e l'assestamento del bilancio di previsione dell'Assemblea per il 2021.

I consiglieri tratteranno poi la petizione popolare 'Apriamo delle aule studio in Valle d'Aosta': sull'iniziativa, promossa dal Coordinamento giovanile valdostano, depositata in Consiglio il 18 febbraio scorso e sottoscritta on-line da 15.000 cittadini, la quinta Commissione 'Servizi sociali' il 30 aprile ha approvato all'unanimità una relazione, che sarà illustrata all'Aula.

L'Assemblea sarà quindi chiamata a esaminare sette relazioni della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, riguardanti: esiti del controllo sui rendiconti dell'esercizio 2018 dei Comuni della Valle d'Aosta con popolazione inferiore a 5.000 abitanti; gestione dei cofinanziamenti regionali per interventi sostenuti con fondi europei in Valle d'Aosta nel 2019; gestione dei Centri per l'impiego (CPI) e stato di attuazione della disciplina normativa di riferimento; gestione del servizio sanitario della Regione per l'esercizio finanziario 2019; esiti del controllo relativo al rendiconto dell'esercizio 2018 e ai controlli interni 2018 del Comune di Aosta; esiti del controllo relativo al bilancio consolidato 2018 del Comune di Aosta; bilancio di previsione della Regione per gli esercizi finanziari 2020-2022.

Per quanto riguarda l'attività legislativa, i consiglieri esamineranno il testo di legge sulle misure di prevenzione e di intervento per la specie lupo in Valle d'Aosta, risultante dal coordinamento fra il disegno di legge della Giunta regionale e la proposta dei gruppi Lega VdA e Pour l'Autonomie: su questo provvedimento, il 26 aprile la terza Commissione 'Assetto del territorio' ha espresso parere favorevole all'unanimità.

In discussione ci saranno anche il disegno di legge di approvazione del rendiconto generale della Regione e del rendiconto consolidato con il Consiglio Valle per l'esercizio finanziario 2020 e la proposta di legge in materia di fattorie sociali e agricoltura sociale, in merito alla quale la terza Commissione 'Assetto del territorio' e la quinta 'Servizi sociali', il 26 aprile, hanno espresso parere favorevole su di un nuovo testo su cui relazioneranno i consiglieri Andrea Manfrin (Lega VdA) e Corrado Jordan (VdA Unie).

Passando quindi all'attività ispettiva, delle interrogazioni 11 sono del gruppo Lega Vallée d'Aoste: stato delle rilevazioni sul movimento franoso sovrastante l'autostrada A5 e l'abitato di Quincinetto; dati per la valutazione del divieto di ingresso in Valle d'Aosta per il raggiungimento delle seconde case; coinvolgimento di tutti i componenti della Giunta regionale per l'inserimento del progetto di elettrificazione del tratto ferroviario Ivrea-Aosta nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); mancata presenza di rappresentanti della Regione e del Consiglio Valle ad un convegno organizzato dalla Cittadella dei giovani in materia di minoranze linguistiche; risultati dei lavori di efficientamento energetico eseguiti all'Autoporto; formulazione di eventuali direttive alla Monterosa Spa finalizzate allo sviluppo della società nei settori dei collegamenti intervallivi e delle stazioni minori del comprensorio sciistico; procedure ordinarie e straordinarie per la gestione dei flussi documentali delle deliberazioni della Giunta regionale e dei provvedimenti dirigenziali; tempistica per l'apertura del parcheggio situato a nord dell'ex caserma Testafochi; decesso di un paziente disabile grave all'ospedale Parini; riconoscimento delle provvidenze arretrate dell'assegno di invalidità civile; situazione di alcuni dipendenti della casa di riposo J.-B. Festaz. Il gruppo Pour l'Autonomie ha presentato le altre 3 interrogazioni: liste di attesa per svolgere l'esame di guida; riattivazione delle attività di screening da parte dell'Azienda USL; reperimento della cannabis ad uso terapeutico nelle farmacie valdostane.

Delle 27 interpellanze iscritte all'ordine del giorno, 22 sono del gruppo Lega VdA, di cui tre rinviate dalla precedente adunanza, e riguardano: fabbisogno di personale dipendente dell'Amministrazione regionale e avvio delle relative procedure di reclutamento; criteri di revisione della legge regionale n. 17/1985 in materia di circolazione di veicoli a motore sul territorio regionale; illuminazione notturna del Castello di Issogne; eventuale statalizzazione dell'Istituto Musicale pareggiato della Valle d'Aosta; coerenza della Carta dei servizi della Cittadella dei Giovani con lo spazio concesso ad un cantante; organizzazione e gestione della dotazione organica di Finaosta Spa; azioni per evitare la creazione di classi sovraffollate nella scuola secondaria di primo grado; sostegno dell'inclusione scolastica degli alunni con disabilità durante la sospensione della didattica in presenza; intendimenti del Governo regionale in merito alla chiusura definitiva della discarica di Pompiod; compatibilità dell'ipotesi di riattivazione della tratta Aosta/Pré-Saint-Didier con l'accesso dalla "Porta Sud" della città di Aosta; problematiche inerenti la retribuzione di dipendenti di una società affidataria del trasporto pubblico per disabili; predisposizione di un piano di programmazione regionale in materia di promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico; sviluppo di un nuovo piano di copertura in banda ultralarga per garantire l'uniformità di collegamento Wi-Fi su tutto il territorio regionale; utilizzo dell'edificio sede dell'ex Centrale del latte e dell'area annessa; messa in sicurezza della strada Sarrasins a Châtillon; verifica della rispondenza alle norme in materia antisismica dell'ospedale Parini; adozione di un sistema rapido di allerta per il tracciamento dei contatti; proroga del voucher a favore delle famiglie con bambini frequentanti gli asili nido pubblici e privati; azioni per la risoluzione dei problemi inerenti il contatto telefonico dell'USL per l'emergenza Covid; possibilità per i lavoratori stagionali che provengono da fuori Regione di ricevere la seconda dose vaccinale in Valle d'Aosta; problematiche relative alle disdette di prenotazioni vaccinali con poco preavviso temporale; modalità di utilizzo da parte dell'Azienda USL dei fondi ricevuti a titolo di donazione da privati per l'emergenza Covid.

Cinque sono invece le interpellanze depositate dal gruppo Pour l'Autonomie: valorizzazione dei simboli religiosi presenti lungo i sentieri della regione; riformulazione delle tariffe per l'accesso ai castelli, musei e mostre in vista delle prossime aperture; ampliamento del parco idroelettrico della CVA Spa attraverso l'acquisto di centraline in vendita sul territorio regionale; riduzione del costo del pedaggio autostradale a favore dei turisti e dei residenti; mitigazione del rischio valanghifero o idrogeologico in Val Ferret. Il Consiglio discuterà anche 8 mozioni, di cui quattro rinviate dalla precedente adunanza. Delle 4 nuove, una è congiunta dei gruppi Vda Unie e Union Valdôtaine in merito all'istituzione di un tavolo di lavoro per l'aggiornamento del contratto regionale degli esaminatori abilitati per patente di guida operanti presso la Motorizzazione civile.

Le altre tre sono a firma del gruppo Lega Vallée d'Aoste, volte a: garantire attraverso le future ordinanze regionali l'attività di ristorazione anche all'interno dei locali; richiedere al Ministro della salute, in ragione dell'andamento del rischio epidemiologico, l'esclusione per l'intero territorio regionale o per porzioni dello stesso dall'applicazione delle limitazioni previste per la zona rossa e arancione; introdurre ulteriori differenziazioni nella raccolta dei dati sui contagiati da Covid-19.

Delle quattro mozioni rinviate, tre sono state depositate dal gruppo Lega VdA: engagement à trouver un siège commun aux différentes associations culturelles présentes sur le territoire de la commune d'Aoste; utilizzo della tecnica dello "snow farming" per anticipare la stagione amatoriale e agonistica dello sci di fondo; individuazione di un'area cimiteriale per gli animali d'affezione e concessione a soggetti privati della realizzazione del progetto.

La restante è stata presentata dal gruppo Pour l'Autonomie ed è volta a relazionare nella Commissione consiliare competente in merito al Piano di riqualificazione del quartiere Cogne di Aosta.

L'Assemblea proseguirà i propri lavori in sessione europea e internazionale. All'ordine del giorno figura la relazione sulle attività di rilievo europeo e internazionale svolte dalla Regione nel biennio 2019/2020.

i.d.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore