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CRONACA | 23 aprile 2021, 11:44

La Valle d’Aosta candidata a diventare arancione da lunedì prossimo

Dopo settimane di chiusure e sacrifici, oggi dopo il consueto monitoraggio Iss dell'emergenza Covid in Italia, si definirà la nuova mappa delle zone. Il nuovo decreto Covid ha reintrodotto le zone gialle e dunque da lunedì 26 aprile le regioni dove la situazione pandemica è sotto controllo torneranno nella fascia di minori restrizioni

La Valle d’Aosta candidata a diventare arancione da lunedì prossimo

La Valle d’Aosta potrebbe diventare di colore arancione e ciò consentirebbe un allentamento delle restrizioni. Al momento l'ipotesi è che potrebbero essere 14 le regioni e 2 province autonome ad andare in zona gialla come previsto dal decreto riaperture a partire dal 26 aprile. Nessun regione dovrebbe restare rossa e cinque sarebbero arancioni. Fra queste ultime ci sarebbero la Basilicata, la Calabria, la Sicilia, la Valle d'Aosta e la Sardegna per la quale ci sono pero' ancora alcuni dubbi.

Diventerebbero gialle: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Marche, Piemonte, Pa Bolzano, Pa Trento, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto. In bilico tra zona gialla e arancione sono Molise e Basilicata. Campania, Calabria e Sicilia dovrebbero rimanere in arancione. Da segnalare, tuttavia, che per la Calabria l'indicazione di zona arancione deriva non tanto dall'indice dei contagi, che rimane sotto la fatica soglia 1, quando le condizioni del sistema sanitario che sta soffrendo in maniera determinante la mancanza di posti letto e di terapie intensive. Infine in zona rossa (o comunque in bilico tra rossa e arancione) ci sono dunque Puglia, Sardegna e Valle d'Aosta.  Cosa accade da lunedì 26 aprile Da lunedì 26 aprile alcune Regioni potranno contare su più libertà e meno restrizioni per cittadini ed esercizi commerciali. Aperture serali di bar e ristoranti con tavoli all’aperto, ripartenza di cinema e teatri e possibilità di spostarsi liberamente tra regioni in fascia a basso rischio.

GREEN PASS – Dal 26 aprile 2021 sono consentiti gli spostamenti tra le Regioni diverse nelle zone bianca e gialla. Inoltre, alle persone munite della ‘certificazione verde’, sono consentiti gli spostamenti anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa.

SPOSTAMENTI – Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune. Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa.

SCUOLA – Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado). La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%. Per quanto riguarda l’università, dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.

RISTORANTI E BAR – Dal 26 aprile in zona gialla riaprono i ristoranti a pranzo e a cena, purché all’aperto.

SPETTACOLI – Dal 26 aprile riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri, sale concerto, live club. È necessario che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto. In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza anche di un numero maggiore di spettatori all’aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida.

SPORT – Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre.

ZONA ARANCIONE: COSA FARE E REGOLE

Spostamenti limitati al Comune

Regola principale della zona arancione è il divieto di uscire dal Comune di residenza/domicilio, eccetto i motivi indicati nell’autocertificazione: salute, lavoro e necessità.

Tuttavia si può fare la spesa e raggiungere uffici e servizi indispensabili oltre i confini comunali, per necessità o convenienza economica.

Consentito il rientro al domicilio, residenza e abitazione, anche fuori Regione. Per quanto riguarda le seconde case, invece, può rientrare soltanto chi ha un titolo valido anteriore al 14 gennaio 2021.

Coprifuoco

Il coprifuoco resta invariato dalle 22 alle 5 del mattino successivo, pena la sanzione amministrativa fino a 1.000 euro per i trasgressori. Durante il coprifuoco si può uscire soltanto per ragioni di salute, lavoro e necessità.

Bar e ristoranti chiusi
Queste attività sono chiuse al pubblico tutti i giorni e per tutto il giorno, eccetto che per l’asporto e la consegna al domicilio. Sempre vietato consumare cibo e bevande fuori dai locali. I sindaci, ove necessario, possono emanare ordinanze anti-assembramento per le vie della movida.

Visite in casa

Si possono visitare amici e parenti non conviventi tra le mura domestiche con i seguenti limiti:

  • due persone al massimo (eccetto figli minori di 14 anni e conviventi disabili o non autosufficienti);
  • una visita al giorno;
  • entro i confini comunali.

Negozi aperti e chiusi

I negozi sono aperti regolarmente, anche quelli “non essenziali”: abbigliamento, profumerie, igiene della persona, farmacie, librerie, supermercati, negozi di elettronica e molti altri restano in funzione secondo le ordinarie regole di prevenzione.

I centri commerciali sono chiusi nel weekend, eccetto i supermercati e le farmacie al loro interno.

Parrucchieri, barbieri e centri estetici

In zona arancione restano aperti parrucchieri, barbieri e centri estetici mentre devono chiudere i battenti in fascia rossa.

Scuola
La scuola torna in presenza: per gli studenti di elementari e medie da subito al 100% mentre dal 26 aprile per gli studenti delle superiori (sia in zona gialla che arancione). Spetta alle Regioni e agli Enti locali gestire i trasporti pubblici.

Sport e attività motoria
Si può fare sport, come jogging e ciclismo, all’interno del territorio comunale e lontano da casa; infatti in zona arancione restano aperti parchi e giardini pubblici, salvo ordinanze locali più restrittive.

pi.mi.

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