Della vicenda erano in tanti a parlarne nei corridoi dell'azienda e del Comune di Aosta, oggi la Procura l'ha confermata: due dipendenti dell'Azienda pubblici servizi-Aps che si occupano del controllo dei parcheggi in zona blu sono indagati per truffa aggravata. Dagli accertamenti svolti dalla Guardia di finanza è emerso che, in una decina di episodi, i due dopo aver strisciato il proprio badge per certificare l'inizio della propria giornata lavorativa, tornavano a casa o si dedicavano ad attività personali.
Facevano poi ritorno in azienda per 'timbrare' l'uscita. L'indagine, scattata a seguito di una segnalazione interna di funzionari dell'Aps, si è svolta con appostamenti nell'autunno del 2020 ed è stata coordinata dal pm Luca Ceccanti. Al di là della gravità del reato il danno economico ipotizzato dalla procura a danno della società in house del Comune di Aosta è di poco meno di 1.000 euro. La procura sta verificando l'avvio del procedimento disciplinare dei due indagati.