È stato recuperato questa mattina il corpo senza vita di un'escursionista nella zona della Punta Basei, tra la Val di Rhemes e la Valsavarenche.
Si tratta di Nicole Dematteis, 30 anni, residente ad Aosta, di cui era stato segnalato il mancato rientro nel corso della tarda serata di ieri.
Era partita per un'escursione nella zona tra i laghi del Nivolet (Valsavarenche) e la Punta Basei (Val di Rhemes). Verso le 22 di ieri 19 agosto la donna, che era da sola, aveva chiamato il 112, dicendo di essersi persa a causa della scarsa visibilità. Poi non è più stato possibile ricontattarla. Dal rifugio Città di Chivasso è arrivata l'indicazione che l'escursionista era diretta a Punta Basei (3.338 metri); alle 2 sono state sospese le ricerche, riprese poi stamane fino al ritrovamento del corpo. Sono state attivate per le operazioni di ricerca squadre del Soccorso alpino valdostano-Sav, del Corpo forestale, dei Vigili del fuoco e del Soccorso alpino della Guardia di finanza-Sagf.
In base ai primi accertamenti l'escursionista ha perso l'orientamento a causa della nebbia ed è finita su un salto di roccia, per poi precipitare. Gli uomini del soccorso alpino valdostano l'hanno individuata notando delle tracce su un nevaio: da lì è finita in un canalino ed è scivolata. A dare l'allarme per il mancato rientro nella notte sono stati i familiari.
L'avvistamento del corpo questa mattina, durante il sorvolo dell'elicottero Sierra Alfa 1 della Protezione civile; fuori sentiero, alla base di un salto di roccia di circa 150 metri. Il medico intervenuto con le guide non ha potuto fare altro che constatare il decesso.