Il Marcià è il mercatino dell’usato e dell’antiquariato più alto della Valle e viene organizzato nel rispetto di tutte le norme di sicurezza COVID-19 grazie a un nuovo percorso per un maggiore distanziamento dei visitatori, sia per quanto riguarda la merce esposta sia per le zone circostanti, così da creare maggiori spazi vuoti e garantire sicurezza a tutti.
Circa sessanta espositori animeranno, domenica 9 agosto durante la giornata, tutte le vie del capoluogo permettendo una passeggiata tra curiosità, artigianato e prodotti della Valle in tutta tranquillità grazie agli ampi spazi che consentono il distanziamento.
Il Marcià di Rantavalue, fino all’anno scorso era prevalentemente riservato ad antiquariato, oggettistica antica, stampe, libri e oggetti usati, numismatica e modernariato, ma da quest’anno si amplia e propone anche un mercatino gastronomico e i lavori degli artigiani valdostani aprendosi così a espositori di aziende agricole locali per poter trovare ottimi prodotti a chilometro zero e ai maestri artigiani del legno.
Sarà l’occasione per acquistare prodotti a Km 0, dal Génépy ai vini biologici, al miele, al succo di mela, alle diverse marmellate, ai dolci e agli ortaggi, che arrivano da tutta la Valle partendo da Fontainemore fino a Valsavarenche. Il Marcià offre poi una vasta proposta di artigianato tipico con la presenza, ad accompagnare il legno, di bigiotteria, pizzi, cosmetici naturali, rame, pelle e ceramica. Una domenica quindi tra le curiosità dell’antiquariato e del modernariato senza dimenticare i nostri artigiani e produttori.