L’emergenza Covid-19 ha cambiato radicalmente il nostro stile di vita e, con il passare dei mesi, diventa sempre più evidente quanto la tenuta economica e sociale della nostra comunità possa esser danneggiata da tale evento. È in questi momenti che risulta necessario prendere decisioni importanti pensando anche ad aiuti straordinari per le famiglie che, in vista di un diffuso e generale calo del reddito, potrebbero trovarsi in gravi difficoltà economiche.
In questo senso, anche la Lega Giovani Valle d'Aosta vuole avanzare unaproposta per dare un aiuto concreto ai cittadini della Valle d'Aosta, con particolare riferimento agli studenti universitari dell'Università della Valle d’Aosta. La proposta, che sarà indirizzata tramite lettera al Magnifico Rettore dell’Università della Valle d’Aosta, nonché all'Assessore competente, verte su due richieste principali:
● la sospensione per tutti gli studenti, regolarmente immatricolati all'anno accademico 2019/2020, della terza rata Univda in scadenza nel mese di maggio 2020;
● il taglio, una tantum, della medesima, per un importo variabile e progressivo (più basso è il reddito Isee più alto dovrà esser il taglio della rata) a seconda della fascia di reddito dello studente.
La proposta mira ad aiutare, seppur in modo parziale, tutti gli studenti universitari che studiano in Valle d'Aosta e, naturalmente, le loro famiglie che sovente ne sostengono le spese.
"Una proposta che - si legge in una nota - riteniamo concreta e fattibile anche alla luce della stretta connessione fra l’Amministrazione regionale e l’Università della Valle d'Aosta".
Ad oggi, il regolamento dell’Univda preve cinque fasce di reddito, in base alle quali vengono pagate le rette:
Fascia 1 da 0 a 14.000 euro di Isee;
Fascia 2 da 14.000 a 20.000 euro di Isee;
Fascia 3 da 20.000 a 30.000 euro di Isee;
Fascia 4 da 30.000 a 40.000 euro di Isee;
Fascia 5 da 40.000 euro a salire di Isee.
A queste si aggiunge una ulteriore fascia, assimilata alla quinta, che include tutti gli studenti che non hanno presentato un Isee.
La propostadelle Lega tende ad applicare un taglio con un'aliquota decrescente all'incremento della fascia di reddito così ripartita:
Fascia 1 = taglio della rata del 60%;
Fascia 2 = taglio della rata del 40%;
Fascia 3 = taglio della rata del 30%;
Fascia 4 = taglio della rata del 20%;
Fascia 5 + Fascia studenti no Isee = taglio della rata del 10%.