Salvaguardia dell’ambiente, la promozione della salute, il miglioramento della sicurezza, il benessere della popolazione e la progressiva riduzione nell’impiego dei mezzi a motore privati sono gli obiettivi del progetto voluto da sindaco Ronny Borbey e dalla sua Amministrazione.
Al progetto Boudza-té, che tradotto dal patois signiifica 'muoviti ammessi a partecipare i lavoratori e gli studenti che abbiano compiuto i 14 anni e che risiedono a Charvensod, che studino o lavorino sul territorio valdostano. I minorenni devono essere autorizzati dai genitori. Dal 1° aprile 2020, si potrà utilizzare la bicicletta per recarsi al luogo di studio o di lavoro oppure ci si potrà muovere a piedi.
I km percorsi saranno commutati in buoni acquisto da spendere nelle attività locali che hanno aderito al progetto. È previsto un rimborso massimo di 5€ al giorno e di 50€ al mese.
Questo il dettaglio dei rimborsi riconosciuti:
In bicicletta: • Residente al Capoluogo e frazioni alte con bicicletta normale: 25 centesimi a chilometro. • Residente al Capoluogo e frazioni alte con bicicletta a pedalata assistita: 20 centesimi a chilometro. • Residente a Plan-Félinaz, Félinaz, Pont-Suaz o La Giradaz con bicicletta normale: 20 centesimi a chilometro. • Residente a Plan-Félinaz, Félinaz, Pont-Suaz o La Giradaz con bicicletta a pedalata assistita: 15 centesimi a chilometro. • Residente in tutte le altre località con bicicletta normale: 22 centesimi a chilometro. • Residente in tutte le altre località con bicicletta a pedalata assistita: 18 centesimi a chilometro.
A Piedi: Sono riconosciuti gli incentivi come in caso di bicicletta normale.












