Lo annunciato Polo e Cristina Bonino, fratelli di Maria che hanno inviato una lettera in tal senso a Biellanews.it che pubblichiamo.
"Egregio sig. Direttore, siamo Paolo e Cristina Bonino, fratelli di Maria Bonino, medico biellese volontaria in Africa. Come Lei e molti dei lettori ricorderanno, Maria Bonino morì in Angola nel 2005 durante lo svolgimento del suo mestiere, vittima di un’epidemia della terribile febbre di Marburg, perché eroicamente si era rifiutata di lasciare i suoi pazienti al loro destino.
Il motivo di queste righe è per ribadire l’importanza del gesto e dell’esempio non solo di coerenza verso i propri valori, ma anche di umanità e di solidarietà. Qualche anno fa, per vari motivi, fu impedito che l’Ospedale di Biella, fosse intitolato alla sua memoria; durante l’omelia del pontificale di Santo Stefano, si è ritornato a parlare dell’intitolazione dell’ospedale.
Vogliamo pertanto sottolineare che la proposta dell’intitolazione a Maria Bonino era nata per l’ampio respiro della sua figura: da un lato rappresenta valori universali di solidarietà e di dedizione totale al prossimo, dall’altro, per chi approfondisce la sua conoscenza, emerge netto il suo valore nella fede cristiana e nella Madonna d’Oropa come suo punto di riferimento chiaro di vicinanza e protezione al femminile".
A Maria Bonino è già intitolata la Biblioteca dell'Ospedale Parini di Aosta.
Paoo Bonino è Direttore della Struttura Complessa dell'Ospedale Parini di Aosta, specialista in Gerontologia e Geriatria