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CRONACA | 08 novembre 2019, 11:15

Informazioni in codice del personale Usl poco rispettose dei pazienti

Pescarmona Commissario dell'Usl

Pescarmona Commissario dell'Usl

Succede che un intervento di soccorso con autoambulanza venga definito ‘servizio taxi?’. Il fatto si è verificato al pronto soccorso dell’ospedale Parini di Aosta dove è giunta un’autoambulanza con un paziente. Con ogni probabilità, per sua fortuna, il paziente non aveva nulla di grave e forse non era nemmeno necessario il trasporto, tanto che nella scheda di intervento è stato riportato si spera ironicamente ironicamente 'servizio taxi'. Forse può essere una frase in codice interno.

Il tutto è stato notato da un paziente in attesa al pronto soccorso che ha notato la scheda di servizio e ci ha inviato la foto dalla quale abbiamo cancellato tutti possibili riferimenti del paziente soccorso e di chi ha prestato servizio.

Se dapprima la scheda ha destato la sua curiosità, in un secondo momento gli ha fatto sorgere dubbi riguardo la sensibilità e la professionalità del personale che ha effettuato l'intervento. Non credendo ai propri occhi ha fotografato la scheda.

E' pur vero che sovente i soccorsi sono costretti ad intervenire per casi che poi si rivelano non consoni agli accessi in pronto soccorso, ma qui si trova terreno fertile per due considerazioni: non si può mai veramente conoscere esattamente lo stato della persona che ha chiesto l'intervento se non quando la si incontra. Soprattutto non ci si deve mai abbandonare ad ironie, frasi non consone esposte da persone che svolgono servizio pubblico e che in questo caso si trovano al confine di giudizi personali anche obiettabili. Forse qualche ora di formazione sul rispetto delle persone potrebbe essere utile.

red. cro.

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