La Questura di Aosta rende noto che sono state apportate alcune modifiche alle norme in materia di armi. Tra le novità, è stato previsto l’obbligo di presentare, ogni cinque anni, un certificato medico attestante i prescritti requisiti a carico dei soggetti che detengono le armi, anche in collezione.
Il certificato può essere rilasciato dal settore medico-legale delal Usl VdA, o da un medico militare, oppure della Polizia di Stato o dai Vigili del Fuoco e dovrà risultare che il detentore di armi non è affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità d’intendere e di volere. L’obbligo, per espressa previsione normativa, non si applica ai detentori che siano anche titolari di licenza di porto d’armi in corso di validità.
La certificazione medica dovrà essere presentata alla Questura di Aosta-Ufficio Armi o al Comando dei Carabinieri. Nella fase di prima applicazione della nuova normativa, entrata in vigore il 14 settembre 2018, ai detentori di armi, è stato concesso un anno di tempo per produrre il certificato medico. Allo scadere dell’anno, pertanto il 14 settembre 2019, l'Autorità provvederà a diffidare formalmente i singoli interessati, affinché ottemperino alla produzione della necessaria certificazione medica entro i successivi 60 giorni, decorsi i quali, in mancanza di tale presentazione, le armi verranno ritirate cautelarmente dalle Forze di Polizia e gli atti verranno trasmessi al Prefetto per la successiva emissione del divieto di detenzione armi.