La Seconda commissione consiliare 'Affari generali' esaminerà, nella mattina di lunedì 11 marzo, il dossier relativo ai diversi interventi di ristrutturazione della Casa da gioco e dei servizi esternalizzati con appalti e subappalti.
Ieri nell'aula del Consiglio Valle è stata discussa una mozione presentata da Roberto Cognetta (Mouv', foto a lato) che chiedeva di fare chiarezza su diversi aspetti ristrutturazione della Casa da gioco. In particolare la minoranza proponente chiedeva la costituzione di una commissione speciale d'inchiesta.
La maggioranza ha chiesto il ritiro della mozione "a fronte dell'impegno di intraprendere la verifica richiesta nell'ambito della seconda commissione consiliare che ho l'onere di presiedere", spiega Pierluigi Marquis (SA).
"Va evidenziato per evitare confusioni - sottolinea Marquis (nella foto) - che nessuna differenza vi è tra esaminare la pratica in commissione permanente o in commissione d'inchiesta anzi, la commissione permanente è immediatamente operativa a differenza della commissione d'inchiesta che avrebbe dovuto essere definita e resa operativa con maggiori tempi".
Diversi componenti della maggioranza hanno altresì evidenziato nella discussione l'esigenza di togliere ogni possibile velo di opacità a riguardo dei servizi esternalizzati dalla società e di fare delle apposite verifiche ispettive su questo argomento.
Da lunedì dunque la commissione intraprenderà l'analisi per fare la necessaria chiarezza e rimuovere ogni possibile dubbio su questioni chiaccherate che riguardano la gestione societaria. Una di queste, e che sarà oggetto di esame, riguarda l'aggiudicazione di servizi a una holding estera con sede a Bristol, in Inghilterra.