La Presidenza della Regione, anche in seguito ai gravi incidenti occorsi nel fine settimana, invita tutte le persone che frequentano la montagna in questo periodo a prestare la massima attenzione alle informazioni giornaliere meteo nivologiche rese dagli uffici della Regione.
In particolare, le informazioni meteo aggiornate e i bollettini di criticità sono disponibili al link:
cf.regione.vda.it/<wbr></wbr>allegati/bollettini/criticita/<wbr></wbr>Bollettino_criticita.pdf
Il bollettino neve e valanghe è invece disponibile al link
appweb.regione.vda.it/<wbr></wbr>DBWeb/bollnivometeo/<wbr></wbr>bollnivometeo.nsf/vista_i/$<wbr></wbr>first
Tutte le informazioni sono facilmente consultabili a partire dalla home page del portale Regione autonoma Valle d’Aosta:
Il problema valanghivo è “neve ventata”.
Il pericolo valanghe è 3-marcato su tutta la regione.
Le condizioni sono molto diverse a seconda delle zone; le più critiche sono:
- soprattutto nel nord della regione: il vento moderato/forte da nord ha trovato molta neve soffice da trasportare, con conseguente formazione di estesi accumuli, non solo vicino a creste e colli, ma anche nei pendii aperti sopra i 2000 m sopratutto sui pendii sud e est. Un escursionista/sciatore potrà provocare il distacco di lastroni sia soffici sia più duri, anche di grandi dimensioni;
- ovest e nord-ovest della regione: permane una marcata instabilità sotto i 2200 m, anche dentro i boschi. Il passaggio di un escursionista/sciatore su pendii sopra i 30° può facilmente provocare il distacco di lastroni soffici larghi anche 50-100 m. Spessore al distacco: tutta la neve fresca/recente. Attenzione al rischio di essere trascinati contro le piante. Le fessurazioni e i rumori di whoom sono un chiaro segnale di pericolo.
In calo l’attività valanghiva spontanea. Possibile aumento diurno nelle ore più calde con scaricamenti dai pendii molto ripidi soleggiati e soprattutto vicino a rocce e barre rocciose.
Spostandosi verso il sud-est della regione, gli accumuli da vento diminuiscono per numero, dimensioni e spessore.












