E’ stata davvero una piccola grande e bella Veïlla quella che si è svolta nei giorni scorsi per iniziativa di Simona Cerise, che gestisce dell'Hotel Suisse, in collaborazione con Fegatelli Bruno titolare dello stabilimento di produzione del Vda Jambon de Bosses Dop. Nel corso della serata Don Claude Duvernay ha benedetto l'albero. L’accensione è stato un atto davvero simbolico di grande impatto perché è stato, come ha spiegato il Canonico, “un segno di grande apertura verso il Mondo intero, di solidarietà verso il prossimo”.
Temi e valori che, peraltro, caratterizzano da sempre la vera natura del Borgo di Saint Rhémy, luogo di passaggio sin dalla notte dei tempi, ai piedi del Gran San Bernardo per vocazione luogo di accoglienza.
A sua volta il Sindaco Corrado Jordan si é detto entusiasta della nuova iniziativa ed ha ringraziato quindi gli organizzatori. “E’ un segno – ha sottolineato il primo cittadino - di buona volontà che lascia intravedere la speranza di tenere comunque vivo il piccolo e molto suggestivo Borgo”.
E il merito di tanta vitalità è anche della signora Gemma che l’unica abitante fissa tutto l’anno. Ma un ringraziamento per la riuscita dell’iniziativa è anche degli addetti del Comune di Saint Rhémy en Bosses che hanno portato e sistemato l'albero davanti alla Chiesa.