Dopo un’ora di anticamera si apre una porta e qualcuno dice che l’appuntamento è stato annullato. Un fatto di ordinaria maleducazione che però indica anche il mancato rispetto di certe istituzioni rispetto ad altre istituzione. E’ proprio vero che non c’è limite al peggio.
Il tutto è accaduto al primo piano del Palazzo regionale dove una delegazione del Comune di Aosta si era recata perché convocata per un’audizione in Quinta Commissione sui problemi degli asili nido.
La delegazione arriva con educato e rispettoso anticipo. Nessuna parola nessun fatto, dopo circa un'ora è stata avvisati che era rinviata l'audizione, senza tanti scrupoli e rispetto per il Sindaco per l'assessore e la dirigente che potevano fare altro piuttosto che stare in sala d'attesa ai comodi del leghista Andrea Manfrin, vice presidente della Commissione che presiedeva i lavori.
“Io "cari" principini (del nulla) regionali – ha commentato Vincenzo Caminiti presidente dell’omologa commissione del Consiglio comunale - non vivo di politica ma bensì del mio stipendio da autista e devo chiedere permessi non retribuiti organizzando con azienda e colleghi per non creare problemi. Dunque se vi interessa poco o niente della città di Aosta almeno l'educazione di avvisare in anticipo il rinvio”.
Come non dare ragione a Consigliere comunale che ha la colpa di avere scordato che loro signori sono impegnati a discutere di poltrone.